Il furto d’auto è senz’altro tra i traumi più sgradevoli che si possano subire. Un po’ come tutti i furti – a cominciare da quello in appartamento – anche veder svanire nel nulla la nostra amata vettura rappresenta un danno psicologico. Già, perché se è vero che il topo d’appartamento vìola la nostra privacy entrando e toccando la vita privata – quello d’auto inibisce il concetto di libertà, di spostarci come vorremmo. Oggi vi vogliamo quindi dare qualche consiglio da mettere in pratica per cercare di difendere la nostra auto da un possibile furto, ma prima una premessa è d’obbligo.
Quali sono le auto più rubate?
Per prima cosa potrebbe essere utile sapere se la nostra automobile è già nella lista di qualche ladro. Per farlo ci limitiamo a prendere in considerazione i dati di vendita del mercato auto nel nostro paese. Esatto: più infatti un modello è immatricolato, e quindi diffuso sulle strade italiane, e più sarà mira di furti. Il perché è presto detto. Le auto rubate non finiscono nuovamente su strada – almeno non nella stragrande dei casi – bensì vengono ridotte in pezzi di ricambio per esser poi rivenduti. Va da sé che più auto in circolazione faccia rima con una maggior richiesta di ricambi, e quindi di automobili rubate. Il podio delle più gettonate sul nostro mercato è appannaggio delle citycar italiane con Fiat Panda, Punto e Lancia Ypsilon.
Auto più rubate: sì, ma dove?
Anche la “location” preferita dai topi d’automobile è indicativa. In Italia la regione che se la passa peggio è la Campania – che mediamente subisce quasi 24 mila furti l’anno. Anche se guardiamo ai dati delle grandi realtà urbane troviamo il capoluogo campano con Napoli che da sola conta in media oltre 17 mila furti d’auto – seguita però più a Nord da Roma con una media molto vicina a quella partenopea per quanto poco più bassa.
Iniziamo dal parcheggio
Di regole certe non ve ne sono, ovvio – ma qualche precauzione per quantomeno provarci di certo non guasta. Iniziamo dalla scelta del parcheggio. Si sconsigliano i luoghi più isolati e con scarsa illuminazione. Un posto ideale per scoraggiare l’opera di un ladro ha una telecamera di controllo nei pressi.
Attirare l’attenzione
Lasciare in bella mostra su un sedile o sul cruscotto borse, valigie, smartphone o il navigatore satellitare non è esattamente una buona idea!
Chiudere tutto
Grande banalità, ma è su queste cose che poi si gioca il buon esito finale per salvaguardare la nostra auto. Prima di allontanarci assicuriamoci di aver chiuso i finestrini e le sicure delle portiere.
L’unione fa la forza (degli antifurto!)
Al giorno d’oggi se il ladro che ha scelto la nostra automobile è ben allenato sono davvero pochi gli accorgimenti che non sia in grado di neutralizzare. Però è altrettanto vero che per smontare un antifurto meccanico occorrano minuti preziosi – e sappiamo bene come i ladri giochino tutto sulla velocità con cui riescono a far sparire l’auto puntata. Sommare più sistemi di antifurto, come un bloccasterzo o il bloccapedali potrebbe quindi far scoraggiare un ladro con poco tempo a disposizione.
Staccare la batteria
Di certo non è il sistema più comodo, ma quanto ad efficacia è tra i più autorevoli! Staccare il polo negativo della batteria è una buona soluzione per bloccare la partenza del ladro – ma è senz’altro più fattibile in caso di sosta prolungata, magari in occasione della vacanze estive.