Anche le assicurazioni prendono la via digitale che fa risparmiare soldi, tempo e si spera ridurre le stesse truffe che penalizzano i tanti onesti con premi sempre più salati. La Commissione Finanza della Camera ha infatti redatto il “testo unico” relativo alle Agenzie antifrode assicurative, ai nuovi contrassegni elettronici ed alle pene per i periti che stimano danni falsi sugli incidenti stradali.
Per combattere il malcostume che penalizza automobilisti e compagnie assicurative (che si difendono alzando i premi nelle regioni più a rischio rendendo quasi impossibile ad un giovane del Sud Italia di farsi una polizza a causa dei folli costi dovuti alle odiose truffe perpetrate da una non trascurabile minoranza di persone che pensando di fare i furbi hanno mandato il tilt le assicurazioni nel meridione) si sta studiando la assicurazione online con proprio bollino stampabile e prezioso codice personale che eviterà ce un prestanome possa assicurare magari 100 vetture senza avere neppure la patente… Dal vecchio e facilmente falsificabile pezzo di carta si sfrutterà il digitale per offrire a tutti glia automobilisti un proprio contrassegno contrassegno elettronico unico e personale! Per i” furbi” non sarà quindi più possibile falsificare la polizza poichè i dati dell’assicurazione e del suo cliente contraente saranno tutti all’interno di un data base a disposizione delle autorità competenti: dall’ISVAP all’ANIA fino ovviamente alle Forze dell’ordine quali Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Carabinieri che potranno agilmente colpire i disonesti.
Duplice il vantaggio atteso dall’introduzione di questa piccola rivoluzione digitale. Le assicurazioni avranno meno truffe e falsi sinistri e gli automobilisti dovrebbero (qui il condizionale resta sempre purtroppo d’obbligo) vedersi ridurre drasticamente i premi assicurativi, specie nelle regioni del Sud Italia dove oggi la situazione è ormai da Far West…
Con questa rivoluzione si spera che anche il mercato assicurativo auto sia più competitivo e che i cartelli fra le compagnie (oggi in parte necessari per difendersi dalle truffe) possano scomparire per premiare le società più valide e beneficiare gli stessi automobilisti più bravi ed onesti!
Speriamo che il testo venga approvato rapidamente dalla Camera per poi passare al Senato e quindi giungere in Gazzetta Ufficiale e divenire legge reale, con tutti gli accessori necessari (decreti attuativi) in regola. Gli unici interessati a ritardarla sono i disonesti! E voi che ne pensate?