Mazda6 2.2 Skyactive-D long test drive

Test drive per la Mazda6 2.2 Skyactive-D, berlina giapponese il cui segmento di riferimento è dominato dalle rivali tedesche; la prova su strada che l’ha vista protagonista ha evidenziato come la Mazda6 sia una berlina affidabile, gradevole alla vista, dai contenuti interessanti e dal rapporto qualità/prezzo decisamente invitante. Iniziamo dicendo che i prezzi di listino della Mazda6 partono da 35.350 euro e che il suo design molto riuscito non la fa passare inosservata e la differenzia nettamente da tutte le concorrenti. Il frontale della Mazda6 è caratterizzato da un’ampia calandra che si estende fino ai gruppi ottici, con le nervature ed i cerchi in lega da 19 pollici che rendono questa berlina molto grintosa e moderna. E’ curioso notare come la versione berlina sia più lunga della station wagon di ben 6 centimetri, anche se rispetto alla familiare è più bassa di 3 cm; le sue dimensioni sono comunque notevoli e la sua lunghezza complessiva non è troppo lontana dai 5 metri.

La Mazda6 2.2 Skyactive-D non è soltanto piacevole esteriormente, ma è anche molto curata all’interno: i sedili sono in pelle traforata, i montanti arretrati di 10 cm offrono un’ottima visibilità al guidatore e la regolazione elettrica del posto di guida è comodissima. La plancia è ben fatta ed il display da 5,8 pollici è utile per tenere sotto controllo le informazioni del navigatore e dell’impianto audio; in fase di retromarcia poi risulta utile per controllare la fase di retromarcia. Se vogliamo trovare un paio di difettucci, possiamo dire che il pulsante di accensione è collocato in una posizione non troppo comoda, così come quello che apre lo sportellino del carburante. Piccoli dettagli che non vanno ad inficiare la praticità e la comodità dell’abitacolo della Mazda6, dove in quattro si sta benissimo e lo spazio a disposizione per le gambe è notevole, grazie ad un passo pari a 283 cm. Anche nella versione berlina la capacità di carico della Mazda6 non è affatto male ed è pari a 489 litri, più che sufficienti a caricare i bagagli, o attrezzi da lavoro o attrezzatura per lo sport. Gli schienali del divano possono poi essere abbattuti per creare ulteriore spazio.

Su strada ci accorgiamo fin dai primi chilometri che la Mazda6 ha un assetto molto ben studiato e che grazie al suo propulsore spinge in maniera costante ed armonica; anche lo sterzo è assai preciso e calibrato bene, rendendo la guida della Mazda6 piacevole e sicura. Il sottosterzo è contenuto e la Mazda6 è perfetta per essere guidata anche nel misto; i consumi sono accettabili e nel corso del nostro long test drive abbiamo potuto riscontrare una percorrenza media di circa 13,5 chilometri con un litro di carburante. Sobria ed assolutamente pimpante coi suoi 175 CV che si sentono e consentono una guida sportiva con una valida accelerazione ed una ripresa ancora più apprezzabile per merito della nuova tecnologia Mazda Skyactive.
 
Non mancano le dotazioni di sicurezza attiva, dal radar che mantiene la distanza con l’auto che vi precede, al sistema che vigila su superamento involontario della carreggiata, fino al dispositivo che segnala i veicoli nell’angolo cieco, passando per i fari che orientano il fascio di luce in base all’angolo di curvatura ed effettuano lo spegnimento automatico degli abbaglianti. Di serie sulla Mazda6 2.2 Skyactive-D troviamo inoltre: impianto audio Bose, fari bixeno, retrocamera, fari bixeno e cambio automatico. La garanzia è di 3 anni o 100.000 km ma con una spesa di circa 600 euro può essere estesa di altri 2 anni o fino a 200.000 km.

Una vettura decisamente riuscita disponibile sia in versione berlina che station wagon. Brava Mazda e vi invitiamo a provarla in concessionaria perchè vale davvero di essere testata e toccata con mano per verificare la stessa qualità e cura nipponica verso i dettagli.

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