Commercializzata nel 1996 con il nome di Renault Mégane Scénic, è la prima monovolume compatta prodotta dalla casa francese ed è pensata inizialmente come una via di mezzo tra Renault Twingo ed Espace. Nasce così la monovolume a cinque posti che vince il titolo di Auto dell’anno nel 1997 e che spinge immediatamente le case automobilistiche concorrenti a progettare vetture di questo tipo, come Citroën Xsara Picasso e Hyundai Matrix. Nel 1999 arriva il primo leggero restyling, chiamato solo Renault Scénic e seguito dalla seconda serie nel 2003, proposta anche in versione Grand Scénic a 7 posti e con un nuovo design che la allontana ulteriormente da Renault Mégane. Anche la terza generazione (2013) è proposta in due taglie, quella a passo lungo chiamata Scénic e quella a passo corto Scénic X-Mod, mentre la quarta serie, del 2016, torna alla vecchia denominazione: Scénic e Grand Scénic.
Il design di Renault Scénic riprende quello del prototipo Renault R-Space del 2011, monovolume del segmento C dalle linee filanti. Grazie all’adozione su tutte le versioni dei cerchi da 20 pollici, la fiancata risulta più ricca di quella delle serie precedenti. Gli interni sono moderni, con un cruscotto totalmente digitale e molti utili portaoggetti, compresi i pozzetti sotto il pavimento. I materiali utilizzati sono di buon livello, così come le finiture. Dietro non ci sono tre sedili singoli ma un divanetto a due posti affiancato a un sedile singolo, entrambi scorrevoli e reclinabili. Molto ampia è la scelta dei motori a benzina e a gasolio, alcuni sviluppati in collaborazione con il gruppo Daimler. Già la versione base è dotata di tutti gli accessori necessari, ma sono diversi gli allestimenti tra cui è possibile scegliere.
Maneggevole e precisa nelle manovre, Renault Scénic è la vettura ideale per il traffico urbano, sia perché l’abitacolo è ben insonorizzato sia perché in dimensioni piuttosto compatte riesce a ospitare cinque passeggeri e un bagagliaio di dimensioni capienti.