Subaru XV
La casa delle Pleiadi risponde per le rime al mercato andando a sfidare le dirette rivali e protagoniste consolidate del segmento, ovvero Nissan Qashqai, Toyota Rav4 e Volkswagen Tiguan, con il suo primo crossover: il Subaru XV.
Il design di tendenza riprende la tradizione di questo tipo di veicoli: un due volumi dall’assetto rialzato (ma in realtà l’altezza da terra è equivalente a quella della Subaru Forester, che è di 22 cm) a forma conica, cioè con l’anteriore rivolto verso il basso ad incunearsi verso l’asfalto. Subaru ci ha abituato alle sue auto a trazione integrale ma questo non vuol dire rinunciare al desing ed all’aerodinamica, soprattutto in questo tipo di veicoli, utilizzati più su strada che offroad.
Infatti è proprio sull’asfalto che il costruttore giapponese intende essere competitivo: se le Subaru vengono tradizionalmente associate ai vantaggi che danno nelle condizioni meteo difficili, in fuoristrada in montagna, e sulle strade sconnesse nelle zone rurali, Subaru XV trasferisce in ambito urbano la promessa Subaru di “sicurezza e piacere” anche grazie al design alla moda, coniando un nuovo concetto di design cioè “Protren”, acronimo di professional e trendy.
Subaru XV: linea esterna
Coniato dai termini inglesi “professional tool” (strumento professionale) e “trendy design” (design di tendenza), il concetto di “Protren” di Subaru esprime la fusione di funzionalità da SUV con una personalità urbana.
Il crossover XV presenta una nuova tipologia di linea, capace di unire una forma filante ed elegante con carrozzeria alta e modanature laterali che ne accentuano il senso di sicurezza tipiche invece di una offroad.
Esternamente, la XV si distingue inoltre per il design creativo dei cerchi in lega d’alluminio che giocano sul contrasto contrasto fra le razze color argento ed i contorni neri, la calandra esagonale ed i fari ad occhio di falco, per un aspetto generale sportivo e dinamico.
Gli angoli dei paraurti anteriore e posteriore sono stati studiati con bordi speciali che migliorano le prestazioni aerodinamiche della vettura. Naturalmente ciò porta anche a minori consumi.
Invece di sistemare il condotto dell’intercooler del turbo all’interno di una invasiva apertura sopra il motore, è stato integrato sotto al cofano.
La gamma colori comprende 10 tinte: le quattro di serie sono Ice Silver metallic, Satin White pearl, Dark Grey metallic, Obsidian Black pearl. Le colorazioni optional sono invece Tangerine Orange perl; Camellia Red pearl; Sky Blue metallic; Deep Cherry pearl; Marine Blue pearl e Sage Green metallic.
Abitacolo della Subaru XV
Dall’autotelaio della Subaru Impreza è stato allungato il passo (2,645 metri) mantenendo la lunghezza della vettura, che rimane di 4, 45 metri (1,78 di larghezza e 1,57 di larghezza). Con lo spostamento dei montanti in avanti, l’abitacolo trasmette un meraviglioso senso di spaziosità. L’allungamento del passo è stato sfruttato anche per dare più abitabilità agli occupanti posteriori che ora possono sistemarsi in modo più agevole: così Subaru XV riesce ad offrire maggior spazio e maggior comfort di bordo.
I sedili anteriore ha un punto fianchi alto e rende più piacevole viaggiare. Inoltre, il sedile di guida è dotato di serie di regolazioni manuali in sei direzioni. Gli schienali sono stati alzati per dare più sostegno alla parte alta della schiena.
La zona dei sedili posteriori è molto spaziosa. Peculiarità degne di nota sono al proposito le superfici concave sul retro dei sedili anteriori ed il maggiore spazio libero sotto di essi, che permette ai passeggeri posteriori di sedersi facilmente, comodamente e di rilassarsi.
Grazie all’introduzione di poggiatesta a scomparsa è aumentato il campo visivo posteriore del guidatore.
Il compatto sistema di navigazione di Subaru XV gode di un elevato livello di connettività e compatibilità con una serie di media digitali. Il Display Multi-Funzione provvede agli avvisi visivi al guidatore sia nella sua versione normale che in quella evoluta, fornita con schermo LCD a colori da 4.3” (versioni Trend – Exclusive).
Sono stati sviluppati due tipi di quadro strumenti: uno per i modelli base ed un altro er l’alto di gamma, con illuminazione rispettivamente rossa o bianca.
Al centro del quadro c’è un ampio schermo LCD che fornisce in tempo reale informazioni quali marcia inserita, livello del carburante, ecc. Tutte le informazioni importanti si possono controllare in marcia con una rapida occhiata al centro del quadro, il che permette a chi guida di concentrare la sua attenzione sulla strada.
Sistema di infotainment a bordo della Subaru XV
Il croosover Subaru dispone di un sistema audio a 4 altoparlanti (di serie su 1.6i e 2.0D Comfort), oppure del sistema audio 2DIN con Bluetooth e sistema i-Pod: 1-CD e 6 altoparlanti (di serie su 1.6i / 2.0i / 2.0D Trend – Exclusive)
Al sistema a 4 altoparlanti ne vengono aggiunti altri due sulla plancia per i toni medi. Questo sistema sprigiona sonorità molto più naturali con frequenze più ampie. É compatibile con i diffusissimi dispositivi collegabili Bluetooth, iPod ed USB.
Con l’obiettivo di offrire divertimento nella guida, intrattenimento multimediale e facilità di viaggiare, il sistema di navigazione ha ricevuto funzioni aggiuntive nelle informazioni sul traffico e nei comandi vocali, ed è ora compatibile con Bluetooth, iPod, USB, e media digitali.
Collegamento alle informazioni sul traffico
I dati di navigazione sono forniti dal RDS-TMC. Il sistema carica istantaneamente le informazioni sugli ostacoli del traffico come ingorghi, ecc., consentendogli di proporre percorsi alternativi per evitare le zone con problemi.
Gamma motori a disposizione di Subaru XV
Per i mercati europei e per quello italiano sono previste 3 versioni: un 1,6 litri benzina e due 2,0 litri, uno benzina ed un altro diesel. Tutto, ovviamente, motori boxer rinnovati e dai consumi contenuti.
La Subaru XV 1.6i è la versione di base che si caratterizza per l’equilibrio tra efficienza nei consumi e rapidità di risposta all’acceleratore.
La versione benzina 2.0i assicura grande coppia in basso ed ai medi regimi, come serve nell’uso quotidiano e nelle situazioni pratiche d’impiego.
La XV 2.0D è il top di gamma grazie al motore Boxer diesel di Subaru, capace di garantire prestazioni, erogare una coppia già ai bassi regimi ma di essere anche parco nei consumi.
I motori boxer FB sono abbinabili al cambio automatico Lineartronic o al cambio manuale a sei/cinque marce.
Tutti i motori abbinati al cambio Lineartronic CVT e cambio manuale (solo versione a benzina) sono dotati del sistema Start-Stop. L’intervento della funzione di Start- Stop automatico può essere escluso tramite il pulsante di disinserimento.
Sul display centrale MFD c’è una panoramica visiva del sistema. Il display può indicare il tempo cumulativo d’arresto del motore e la quantità di carburante risparmiata (modello top di gamma), consentendo al guidatore di visualizzare i benefici del sistema. Insieme al sistema Start- Stop automatico, la Subaru XV è dotata di una specifica batteria a lunga durata da 52 Ah.
Per ogni motore previsti due allestimenti: Comfort e Trend per i motori benzina, Trend ed Exclusive per il diesel.
Prestazioni e consumi di Subaru XV
La Subaru XV 1.6i eroga una potenza di 114 CV ed una coppia di 150 Nm a 4.000 giri.
I consumi dichiarati della versione con cambio manuale a cinque marce sono di 8 litri/100 km nel ciclo urbano, 5,8 nell’extraurbano e di 6,5 nel misto. Le emissioni di CO2 sono rispettivamente di 185 g/km, 134 e 151.
La versione con cambio Lineartronic invece consuma 7,9 litri ogni 100 km nel ciclo urbano, 5,5 in quello extraurbano e 6,3 in quello misto, a fronte di corrispettive emissioni di CO2 di 183 g/km, 126 e 146.
La versione benzina 2.0i ha una potenza di 150 CV ed una coppia di 196 Nm a 4.200 giri.
Il boxer 2 litri benzina con cambio manuale a 6 velocità consuma 8,8 litri/100 km in città, 5,9 nel ciclo extraurbano e 6,9 in quelle combinato.
Le emissioni dichiarate dal costruttore nipponiche sono rispettivamente di 204, 136 e 160 g/km.
La versione con cambio Lineartronic invece consuma 8,6 litri ogni 100 km nel ciclo urbano, 5,5 in quello extra urbano e 6,6 nel combinato. Le emissioni di CO2 invece sono rispettivamente di 200, 126 e 153 g/km.
Subaru XV: sicurezza
La scocca è una delle più leggera della categoria. È più robusta ed ha una maggiore resistenza alla flessione.
Rinforzi quali irrobustimenti ed elementi diagonali sono stati usati nei punti strategici del telaio per rendere la vettura più reattiva allo sterzo e per un comportamento più rigido.
Per ridurre i disturbi di origine meccanica sono stati impiegati degli isolatori.
Elementi ad alta resistenza sono stati utilizzati sulle fiancate, dove ci sono poche zone deformabili. Ciò aiuta a minimizzare la deformazione della scocca in caso di collisione laterale.
La parte posteriore del telaio è stata progettata in modo che l’energia di una collisione posteriore disassata venga uniformemente distribuita a destra e a sinistra dagli elementi diagonali, contribuendo a minimizzare la deformazione dell’abitacolo.
Gli esemplari con cambio manuale sono dotati anche di funzione di assistenza alla partenza in salita. In pendenza, il circuito frenante viene mantenuto in pressione dopo aver rilasciato il pedale del freno, evitando così che la vettura si muova all’indietro prima che venga premuto il pedale dell’acceleratore. Questa funzione consente di partire agevolmente in salita impedendo di sollecitare inutilmente la frizione
Il sistema VDC (Vehicle Dynamics Control) è di serie su tutti i modelli. Contribuisce ad accentuare la stabilità offerta dalla Symmetrical AWD: monitorando il comportamento del veicolo, vengono gestiti con flessibilità ABS, TCS (gestione del motore e dei freni per il controllo della trazione) e VDC. Grazie all’ottimizzazione dei tempi d’intervento, viene garantita elevata stabilità in tutte le condizioni del fondo stradale.
La Subaru XV dispone di ABS per guidatore, passeggero, laterali, per le ginocchia ed a tendina.
Per maggiori info leggi il nostro Subaru XV – Test Drive