Suzuki Q-Concept
Al fianco della Suzuki Regina, la casa nipponica presenta al Salone di Tokyo (2-11 dicembre 2011) una show car che esplora un territorio ancora inesplorato a metà strada tra auto e moto.
Si stratta di Suzuki Q-Concept, un veicolo compatto che ricorda vagamente una navicella spaziale da ricognizione.
In uno scenario futuro dove lo spazio sarà una risorsa scarsa, Q-Concept rappresenta il capostipite Suzuki di un interessante filone progettuale.
Suzuki Q-Concept tra auto e moto
La Suzuki Q-Concept è più piccola di un’auto compatta e più lunga di una moto e non ha niente di meno in fatto di sicurezza agilità e comodità di una moderna vettura.
Lunga 2,5 metri, ospita i passeggeri in linea su modulabili, come in un tandem (ma al posto del manubrio c’è il volante) ma dalla configurazione a “freccia”: infatti dispone di un unico sedile anteriore per il genitore e due sedili per bambini nella parte posteriore.
Previsto anche un modello “business” per il trasporto merci con un unico sedile anteriore e spazio per il carico nella parte posteriore.
Il suo obiettivo è quello di proporsi come mezzo ideale per gli spostamenti urbani in un raggio di 10 km.