L’Alfa Romeo 33 Stradale, iconica regina degli anni Sessanta, si è rivelata la grande protagonista al Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2018. Oltre ad aver vinto con ampio margine la Coppa d’Oro assegnata dal pubblico con il doppio del punteggio rispetto alla seconda classificata, la 33/2 Stradale ha portato a casa anche il trofeo BMW Group Italia assegnato dalla giuria.
A festeggiare insieme alla moglie Rita è stato Albert Spiess, imprenditore svizzero e grande collezionista, che per la prima volta ha portato la sua Alfa Romeo 33 ad un concorso d’eleganza. Un nome conosciuto all’evento, nel 2014 infatti il collezionista elvetico aveva gareggiato -vincendo anche il premio Best in Show- con una Maserati 450GS del 1957. Due auto, questa e la 33 Stradale, con molto in comune. Stesso periodo, fattura italiana, linee immortali.
L’Alfa Romeo 33 Stradale in oggetto è datata 1968 ed è presumibilmente uno dei 18 esemplari esistenti al mondo. Spinta da un generoso propulsore V8 da 2,0 litri con 230CV (erogati a 8.800 giri, immaginate il sound!) è capace di accelerare da 0 a 100Km/h in soli 5,6 secondi anche grazie ad un peso contenuto in soli 700Kg.
Si tratta di una vettura esclusiva, rara e iconica come poche altre. Il valore di questo esemplare è pressoché inestimabile e le ragioni sono sotto gli occhi di tutti. Prendete anche il più feroce degli ambientalisti o il più convinto dei naturopati e metteteli davanti a quest’opera d’arte. Difficilmente rimarranno indifferenti.
Il Concorso d’Eleganza di Villa d’Este 2018 ha quindi messo in primo piano questa vettura di rara bellezza e, con classe, lo ha fatto anche BMW. Il marchio tedesco infatti ha assunto il ruolo di Main Sponsor dell’evento e l’ufficio di comunicazione del brand teutonico non ha mancato di fare i dovuti complimenti alla Casa di Arese per la meritata vittoria.