La sua notorietà è legata al cinema, essendo l’auto di James Bond. L’Aston Martin DB5, prodotta in poco più di mille esemplari tra il 1963 e il 1965, è stata disegnata dalla carrozzeria milanese Touring Superleggera. Costruita in Inghilterra, è l’evoluzione del modello precedente, l’altrettanto famosa DB4. Stesse dimensioni, ma peso maggiore. Dal punto di vista stilistico, cambia soprattutto il disegno dei fari (per evitare le infiltrazioni d’acqua). Altra novità, gli indicatori di direzione color arancione (ma solo su alcuni modelli).
Molto più rilevanti le modifiche sotto il cofano. La DB5 è equipaggiata con un motore a sei cilindri in linea da 4.0 litri (derivato dall’antenata ma con una cilindrata superiore) e tre carburatori, in abbinamento a un cambio manuale a cinque marce. I 282 CV erogati permettono all’Aston Martin DB5 ti toccare i 240 km/h.
Le varianti dell’Aston Martin DB5
Disponibile nelle varianti coupé e cabriolet (la cosiddetta Volante), l’Aston Martin DB5 vanta anche una versione sportiva. Battezzata Vantage, è dotata di tre carburatori Weber che fanno salire la potenza a 315 CV. Appena 65 gli esemplari costruiti.
La DB5 è un’auto potente e celebre ma anche introvabile, molto ricercata dai collezionisti. Ad ogni asta, si raggiungono cifre esorbitanti pur di accaparrarsi la macchina dell’agente segreto 007.