Aston Martin Valhalla, la hypercar del futuro

Da sempre, precisamente dalla Vantage del 1951, Aston Martin utilizza la lettera V per contraddistinguere e caratterizzare i suoi modelli auto più veloci e performanti, nonché più esclusivi e costosi. È successo così per le recenti Aston Martin Vanquish e Valkyrie e la tradizione verrà rispettata con la nuova Aston Martin Valhalla, la hypercar conosciuta al momento con il nome AM/RB 003.

I nomi dei modelli Aston Martin attirano sempre molta attenzione – ha dichiarato il presidente di Aston Martin Lagonda e AD del Gruppo, Andy Palmer – e questo perché invariabilmente catturano un’emozione o raccontano una storia. Dopo Valkyrie sapevamo che Aston Martin Valhalla doveva essere in grado garantire una forte affermazione, offrendo anche continuità e chiarezza nel collegamento col passato. La mitologia norvegese contiene un linguaggio così potente e una ricca narrazione da farci ritenere giusto che l’AM-RB 003 seguisse il tema di Valkyrie. Per quelli abbastanza fortunati da possederne una – ha ribadito Palmer – sono sicuro che riconosceranno e apprezzeranno la connotazione di un nome che evoca gloria e felicità, perché ci possono essere pochi luoghi più sacri del posto di guida di un Aston Martin Valhalla”.

La Aston Martin Valhalla prende il nome dal paradiso dei guerrieri, dei vichinghi, narrato dalla mitologia nordica e in particolare norvegese. La Valhalla sarà prodotta in soli 500 esemplari, sviluppati e realizzati assieme a Red Bull Advanced Technologies e Adrian Newey. Il motore benzina V6 con doppio turbocompressore viene abbinato a un sistema elettrico che dovrebbe garantire una potenza complessiva pari a 1.000 CV. Il prezzo di partenza dell’auto è di 1,235 milioni di euro.

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