L’attesa è finalmente terminata. Dacia entra ufficialmente nel segmento dei C-SUV con un modello che promette di rivoluzionare la categoria: la nuova Dacia Bigster. Annunciata nel gennaio 2021 durante la presentazione del piano strategico Renaulution, la Bigster rappresenta un passo importante per il marchio rumeno, già leader nel segmento B in Europa.
Il nuovo SUV mantiene intatta la filosofia tipica del marchio del Gruppo Renault – essenziale, cool, robusta e con una spiccata vocazione all’outdoor – adattandola alle esigenze specifiche di un segmento in costante crescita.
I primi test drive confermano che la casa automobilistica è riuscita a portare nel segmento C-SUV tutti i valori che hanno reso grande il brand, senza tradire la propria identità.
Basta un’occhiata alla Bigster per capire che non si tratta di un SUV qualunque. Il design esterno colpisce immediatamente per le sue forme pulite e geometriche, con volumi tesi che puntano all’essenziale senza fronzoli. Gli ingegneri Dacia hanno creato una silhouette possente che esprime robustezza al primo sguardo.
I parafanghi imponenti che proteggono le ruote non passano inosservati, così come i gruppi ottici anteriori e posteriori posizionati alle estremità del veicolo. Questi elementi contribuiscono a consolidare l’assetto su strada della Bigster, comunicando una solidità che non lascia spazio a dubbi sulla sua natura avventurosa.
La nuova colorazione Indigo Blue per la carrozzeria, disponibile in esclusiva proprio per questo modello, aggiunge un tocco di eleganza al design complessivo.
Con una lunghezza di 4,57 metri, un passo di 2,7 metri e un’altezza libera dal suolo di ben 22 cm, la Bigster non solo ha una presenza imponente su strada, ma garantisce anche ottime capacità fuoristradistiche. Gli angoli di attacco e di uscita di 24° e 29° rispettivamente permettono di affrontare senza problemi ostacoli e percorsi accidentati.
Aperta la porta della nuova Bigster, ci si trova di fronte a un abitacolo sorprendentemente spazioso e razionale. Gli interni sono pensati per massimizzare il comfort dei passeggeri, con materiali di qualità e una disposizione ergonomica dei comandi.
Il posto di guida è stato progettato con particolare attenzione: nella versione Journey, il sedile del conducente offre regolazioni elettriche dell’altezza della seduta e dell’inclinazione dello schienale, oltre a supporti lombari regolabili manualmente. Un dettaglio non da poco per chi trascorre molto tempo al volante.
La tecnologia è al centro dell’esperienza di bordo, con tutte le versioni della Bigster che montano di serie un display touch centrale da 10.1 pollici, facile da utilizzare e ricco di funzionalità. L’impianto audio Arkamys 3D Sound System con sei altoparlanti garantisce un’esperienza audio di qualità superiore rispetto ai concorrenti della stessa fascia.
La climatizzazione bizona con bocchette dell’aria anche per i passeggeri posteriori assicura un comfort ottimale in ogni situazione mentre il tetto panoramico apribile, disponibile tra gli optional, aggiunge luminosità all’abitacolo e una sensazione di spazio ancora maggiore.
Non manca la praticità: il bagagliaio ha un volume che arriva fino a 667 litri sotto il copribagagliaio nella versione 4×2, che diventano 1937 litri abbattendo i sedili posteriori. Dimensioni perfette per le vacanze in famiglia o per il trasporto di oggetti ingombranti.
Una delle grandi novità della Dacia Bigster è la gamma di motorizzazioni, tutte elettrificate e pensate per coniugare prestazioni, consumi contenuti e rispetto dell’ambiente. La casa automobilistica rumena punta forte sul concetto di Eco-Smart, offrendo soluzioni tecnologiche avanzate ma accessibili.
Il fiore all’occhiello è il motore Hybrid 155, che fa della Bigster il primo modello del Gruppo Renault a montare questa innovativa motorizzazione. Il sistema combina un motore benzina a quattro cilindri da 109 CV con due motori elettrici (uno da 50 CV e uno starter/generatore ad alta tensione) e una batteria da 1,4 kWh. Il cambio automatico elettrificato a 4 rapporti per il motore termico e altri 2 per quello elettrico, una soluzione resa possibile dall’assenza della frizione.
Grazie alla frenata rigenerativa e all’elevata capacità di recupero energetico, la Bigster Hybrid 155 può circolare in città fino all’80% del tempo in modalità 100% elettrica, con un notevole risparmio di carburante. E ogni volta che si accende, il motore parte sempre in elettrico.
Per chi cerca un’alternativa più conveniente ma sempre efficiente, la gamma include il mild hybrid 140, derivato dal TCe 130 montato sul nuovo Duster. Questo propulsore adotta il ciclo Miller e un sistema mild hybrid da 48V che supporta il motore termico in avviamento e accelerazione, riducendo i consumi di circa il 10% rispetto ai motori tradizionali equivalenti.
Dacia, leader indiscussa del GPL in Europa, non poteva far mancare una versione bifuel della Bigster. Il mild hybrid-G 140 rappresenta una novità assoluta: per la prima volta, un’auto combina l’alimentazione GPL con un sistema mild hybrid da 48V. Quando funziona a GPL, questa motorizzazione emette in media il 10% di CO2 in meno rispetto ai motori benzina non ibridi equivalenti.
Per gli amanti dell’avventura, la Bigster mild hybrid 130 4×4 offre la trazione integrale abbinata al cambio manuale a 6 rapporti e al sistema mild hybrid da 48V. Una combinazione perfetta per chi non vuole rinunciare alle prestazioni fuoristrada senza penalizzare troppo i consumi.
Il nuovo SUV di segmento C del brand non è solo adatto alla guida quotidiana, ma è un vero compagno di avventure. La versione 4×4 è stata progettata per affrontare terreni difficili grazie alla trazione integrale e all’altezza da terra generosa, permettendo di esplorare luoghi altrimenti inaccessibili.
Ma la vera sorpresa arriva dagli accessori dedicati all’outdoor. Seguendo una filosofia già applicata ai modelli Jogger e Duster, Dacia ha sviluppato per la Bigster lo Sleep Pack, un kit che trasforma l’abitacolo in una confortevole camera da letto.
Disponibile al prezzo di 2168,31 euro per tutte le varianti, questo accessorio permette di creare in meno di due minuti un letto matrimoniale lungo 190 cm e largo 130 cm, completo di ripiano e vano portaoggetti.
La privacy è garantita dal set di tende oscuranti su misura (246,12 euro), che si adattano perfettamente a tutti i finestrini e consentono di abbassarli per favorire l’aerazione. Quando non viene utilizzato, lo Sleep Pack si ripiega facilmente nel bagagliaio, occupando uno spazio minimo nonostante i suoi 50 kg di peso.
Per chi desidera ancora più spazio, Dacia propone una tenda personalizzata a 465 euro, che si collega direttamente al portellone posteriore creando un ambiente unico tra l’abitacolo e la tenda stessa.
La camera da letto della tenda può ospitare fino a tre persone, mentre nella veranda c’è spazio per un tavolo e alcune sedie da campeggio. Numerose aperture garantiscono un’ottima ventilazione, elemento fondamentale per il comfort durante le notti più calde.
Il sistema YouClip, un’altra innovazione Dacia, permette di personalizzare ulteriormente l’abitacolo con accessori come luci aggiuntive o borse rimovibili. E per gli amanti del buon caffè, Dacia offre anche una macchinetta portatile per l’espresso (328 euro), il tocco finale per una perfetta avventura all’aria aperta.
La Dacia Bigster dimostra che tecnologia e accessibilità possono andare di pari passo. L’equipaggiamento di serie è ricco e ben pensato, con soluzioni che facilitano l’utilizzo quotidiano del veicolo.
L’accesso a bordo è agevolato dalla chiave Keyless Entry mentre il portellone ad azionamento elettrico, di serie su Bigster Journey e in opzione su Extreme, può essere aperto in tre modi diversi: premendo il pulsante sul portellone stesso, attraverso il comando in plancia o con la chiave.
Per quanto riguarda la sicurezza attiva, le versioni hybrid sono dotate di serie dell’Adaptive Cruise Control (ACC), un sistema che mantiene automaticamente la distanza dal veicolo che precede, rendendo i lunghi viaggi meno stancanti e più sicuri.
La dotazione tecnologica include anche un quadro strumenti digitale che fornisce tutte le informazioni necessarie al conducente in modo chiaro e intuitivo. La connettività è garantita dalla compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay, rendendo l’integrazione con lo smartphone semplice e immediata.
Gli allestimenti disponibili permettono di scegliere la Bigster più adatta alle proprie esigenze. La versione Journey è pensata per chi cerca il massimo comfort, con sedile conducente regolabile elettricamente e climatizzatore automatico. L’allestimento Extreme, invece, è orientato all’avventura, con dettagli estetici specifici e protezioni aggiuntive per l’utilizzo off-road.