Se n’è andata ad 89 anni una delle più influenti ed importanti donne dell’automobilismo mondiale. Si tratta di Johanna Quandt, vedova di quel Herbert Quandt che negli anni ‘60 risollevò il destino di BMW. Johanna è morta lunedì 3 agosto nella sua casa di Bad Homburg in Germania; era la detentrice del 16,7 % del Gruppo BMW.
La Quandt era ritenuta la 98esima persona più ricca del mondo e l’ottava in Germania con un patrimonio netto superiore agli 11 miliardi di dollari. Johanna Bruhn, questo era il cognome da nubile, era nata il 21 giugno 1926 a Berlino in una famiglia di storici d’arte. Dopo le scuole a Potsdam ha intrapreso la carriera universitaria, interrotta, però, dalla guerra. Alla fine del secondo conflitto mondiale Johanna ha trovato lavoro come segretaria a Colonia per poi entrare nell’ufficio di Herbert Quandt a Bad Homburg, una città termale nei pressi di Francoforte, a metà degli anni 1950.
Johanna ed Herbert si sono sposati nel 1960 ed hanno avuto due figli: Susanne nel 1962 e nel 1966 Stefan. Nel 1995, Johanna Quandt ha istituito la propria fondazione, che sostiene i giovani a diventare giornalisti, con la stessa società aiuta anche le cure giovanili contro il cancro.