EVO è il sottobrand “low-cost” della casa italiana DR, che importa vetture di origine cinese assemblandole nella nostra penisola. Dopo EVO 3, EVO 4 rappresenta il secondo modello della gamma, derivato dalla DR 4 che, a sua volta, ha origine dalla Jac S3, sempre con alcune accortezze a livello estetico effettuate nella sede di Macchia d’Isernia.
Con delle misure più grandi rispetto a EVO 3, EVO 4 è un’altra valida alternativa per coloro che necessitano di un’autovettura con un budget limitato, disponibile anche nella versione a GPL.
Tra le principali caratteristiche di EVO 4 troviamo lo sbalzo anteriore e la forma dei finestrini, uniche modifiche notabili ad occhio nudo rispetto alla Jac S3. Il look è molto semplice e ricorda proprio EVO 3, sebbene le forme sono più curve. Si possono notare nella parte basse delle fasce protettive nere che staccano la monotonia del colore unico.
Parliamo delle sue misure: è lunga 4.325 mm, è larga 1.765 mm, è alta 1.640 mm e ha un passo di 2.560 mm. Il suo peso si aggira sui 1.650 kg a pieno carico, mentre la capacità del bagagliaio è di 600-1.200 centimetri cubi.
Anche EVO 4 ha degli interni e delle finiture molto semplici: i sedili sono in ecopelle e con cuciture a contrasto (regolabili solo manualmente), e il volante è dotato di comandi fisici basilari.
La strumentazione vanta un display centrale in HD touchscreen da 10’3 pollici a sbalzo, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Sono disponibili, inoltre, i sensori di parcheggio all’anteriore e al posteriore, le telecamere con vista a 460°, il climatizzatore automatico e il tetto apribile.
Esistono due versioni di EVO 4: