Fantic Motor ha una storia lunga e circondata da successi, oltre al mitico Caballero che spopolava tra i giovani liceali di trent’anni fa. Una moto che ricordiamo bene, con cui si poteva andare a scuola e sulle mulattiere nella stessa giornata. Il primo ottobre 2014 Venetwork, azienda formata da una rete di imprenditori del nord-est, ha acquistato il 100% del marchio con l’intenzione di rilanciarlo fino ai vertici del settore. La gamma Fat Bike Fantic, appena presentata ad Expo, è un’affare da intenditori: ruota larga, motore elettrico prodotto in Germania e numerosi componenti di pregio come la forcella Shox ed il cambio Sram GX rendono la Fat Sport la prima del suo genere.
I modelli però sono due, Fantic Fat Sport e Fantic Seven Days, di cui il primo promette escursioni off-road di livello derivato dall’esperienza del marchio e il secondo più comfortevole e pensato per la vita di tutti i giorni in città. La Seven Days si può richiedere in tre varianti diverse: Vintage, Carbon (con la forcella in carbonio) e Sport, con forcella ammortizzata. La linea Fat Bike ha riscosso interesse ed approvazioni, che in un ambiente come quello di Expo dove le novità non mancano è da tenere a conto. I piccoli motori, che offrono però uno spunto di coppia elevato per la categoria, offrono fino a 120Km di autonomia, e grazie all’impianto frenante sovradimensionato si ha sempre il massimo controllo del mezzo. Prendete una moto da trial, una bicicletta ed una batteria da 417Ah.
Mescolate bene e servite con un brand iconico come lo è Fantic, e probabilmente se ne parlerà a lungo. Ecco le parole di Mariano Roman, Amministratore Delegato di Fantic Motor: “Sono particolarmente orgoglioso di poter presentare la collezione di Fat Bike Fantic all’interno di Expo Milano 2015. Questo evento di portata internazionale si pone tra i principali obiettivi quello di mettere in mostra il design e l’innovazione dei prodotti. Penso che non potevamo scegliere location migliore per far conoscere la nostra gamma di bici elettriche, risultato di un lavoro di squadra dove emozione, design e innovazione rappresentano i punti di forza.”