E’ in programma dall’11 al 14 Febbraio la 29esima edizione di “Automotoretrò 2011”, una manifestazione che raccoglie consensi dal lontano 1983, non solo in Italia ma in tutto il mondo, con migliaia di persone che dall’estero arrivano a Torino, casa della Fiat Group, per condividere la loro passione, il veicolo d’epoca..
Automotoretrò nasce appunto nel lontano 1983 per mano di quattro soci della celebre Scuderia Rododendri. La prima edizione decreta subito il successo di questa iniziativa, tanto che gli organizzatori sono costretti a spostarsi da Palazzo del Lavoro a Torino Esposizioni. Ad oggi l’evento si svolge nei padiglioni di Lingotto Fiere ed ospita 450 espositori.
Proprio a causa del crescente interesse che il pubblico dimostra verso questo settore, Fiat Group partecipa all’evento in maniera ancor più convinta ed interessata, con ben quattro aree espositive, una per ogni brand. L’obiettivo di Fiat Group è quello di enfatizzare sì la passione per l’auto di ieri, ma nel contempo valorizzare l’auto di oggi, che, specie nel caso di Fiat, affonda le radici in un passato tanto glorioso quanto strettamente legato alla storia del nostro paese.
Le quattro aree (rappresentanti Fiat, Lancia, Alfa Romeo e Abarth), accoglieranno addetti ai lavori, esperti, e semplici appassionati, per condurli attraverso un cammino costellato di vetture, di innovazione, di progresso e, non ultimi, di corse e successi sportivi. Molte saranno le vetture storiche esposte, tra cui la Fiat 501 SS del 1920, la Fiat 514 Mille Miglia del 1930, e la Fiat 508 Balilla Sport “Siata” del 1933. Inoltre si potranno ammirare altre mitiche vetture come la Lambda VI serie del 1926 o le Alfa Romeo che si fregiano dell’esclusivo “Quadrifoglio” (un simbolo che caratterizza le versioni più performanti), nonché alcune Abarth dei primi anni ’70.
D’altronde, un evento che attira oltre 30.000 persone in tre soli giorni, non poteva lasciare indifferente la casa torinese, vista poi la piena comunione di vedute che Fiat ha con Automotoretrò, l’unico evento che oltre a celebrare la passione per le auto d’epoca, promuove lo sviluppo commerciale del settore stesso.