Un’altra autovettura della storia italiana entra negli “anta”: stiamo parlando della Fiat Panda, giunta ormai alla terza generazione e ad oggi una delle citycar più amate e vendute di sempre. Fu presentata nel marzo del 1980 al Salone di Ginevra, per cui quest’anno raggiunge il traguardo dei 40 anni, durante i quali ha servito e fatto innamorare migliaia di automobilisti.
Tutto iniziò dalla matita di Giorgetto Giugiaro, che disegnò le linee della Panda attorno al motore bicilindrico ereditato dalla Fiat 126, per la versione 30, e al quattro cilindri da 903cc, che invece sarebbe stato utilizzato sulla versione 45. Da quel momento la strada della Panda è stata inesorabilmente tracciata, attraverso centinaia di serie speciali, tra cui spicca sicuramente la 4×4 a trazione integrale. Oltre a ciò, la Panda è stata la prima più piccola automobile ad utilizzare un motore diesel, così come la prima ad essere prodotta in serie con un’unità elettrica.
Insomma, una vettura storica della tradizione italiana che quest’anno, per l’occasione, sarà omaggiata con un mega raduno previsto per domenica 29 marzo nella città di Vigevano (PV): l’evento, chiamato “20+20=40 FACILE, con Panda” e nato dall’idea di Luigi Barbetta di Milano, porterà in esposizione ben 40 Panda in Piazza Ducale (tra le quali una “30” mai immatricolata) dove sarà anche possibile effettuare un “viaggio” alla scoperta di tutte le utilitarie Fiat degli ultimi 70 anni.
Sono attesi centinaia di appassionati da tutto il mondo, che prima creeranno il numero 40 con le loro Panda nel cortile del Castello Sforzesco e poi partiranno in un lungo tour colorato attraverso la città di Vigevano e dintorni. Se siete anche voi dei fan della piccola citycar tricolore, potete iscrivervi dal 20 gennaio al 20 marzo a quella che si prospetta essere una festa in grande stile. “Non si tratta di un banale raduno di auto ma di un momento in cui aggregazione, passione e semplicità faranno da padroni – ha commentato l’organizzatore Luigi Barbetta – L’unico requisito per partecipare attivamente è avere a disposizione una Panda immatricolata dal 1980 ad oggi, in qualsiasi condizione. Sono convinto che un raduno del genere rappresenti la rivincita dell’auto comune: la Panda è un’auto che fa parte della vita di tutti, piace a tutti e va festeggiata da tutti. Non è un caso che se non ci fosse bisognerebbe inventarla!”.