E’ stata svelata all’evento Go Further a Colonia la nuova generazione di Ford Fiesta, compatta dell’Ovale Blu declinata in quattro versioni: Vignale (si distingue per gli eleganti stilemi Vignale come la caratteristica griglia anteriore con trama esagonale, le finiture in alluminio e i cerchi in lega da 18’’), ST-Line, Titanium e Active. Nuova Fiesta è disponibile nelle versioni da 3 e 5 porte e i livelli di qualità raggiunti da questo modello toccano vertici mai sfiorati in passato. Miglioramenti sia esterni che interni e un piacere di guida che rimane inalterato contribuiscono a rendere la Fiesta un modello in grado di confermare la leadership che da 4 anni lo vede come il più venduto in Europa.
La gamma di tecnologie di assistenza alla guida della nuova generazione di Fiesta si estende grazie a una serie di sensori in grado di tenere sotto controllo la strada fino a 130 metri di distanza. E’ la prima Ford a essere dotata di una versione avanzata del sistema di riconoscimento dei pedoni, che può aiutare a evitare collisioni anche di notte, e di un aggiornamento del sistema di parcheggio semiautomatico Active Park Assist, che frena autonomamente per evitare i piccoli urti durante le manovre di parcheggio. La piattaforma hi-tech è basata su 2 telecamere, 3 radar e 12 sensori a ultrasuoni e può monitorare a 360 gradi l’area intorno all’auto e la strada che precede fino a 130 metri, più di un campo da calcio.
La connettività è assicurata dal SYNC 3, supportato da un touchscreen da 4,2, 6,5 o 8 pollici, ad alta risoluzione. All’interno, la reinterpretazione ergonomica dello spazio ha comportato la riduzione di quasi il 50% dei pulsanti, pur assicurando un numero superiore di funzioni, a tutto vantaggio dell’intuitività.
Molto interessante anche la gamma motori, che include l’EcoBoost 1.0 da 140 cavalli e il TDCi 1.5 da 120 cavalli, il primo diesel ad alta potenza disponibile su Fiesta. Nuove le sospensioni, e inedito è anche l’Electronic Torque Vectoring Control.
A bordo della Fiesta trovano per la prima volta posto i seguenti dispositivi:
· Il sistema di riconoscimento dei segnali stradali (Traffic Sign Recognition), ora in grado anche di distinguere i limiti di velocità delle singole corsie autostradali mostrati sui cartelli sovrastanti, aggiornando il display in caso di cambio di corsia;
· Gli abbaglianti automatici (Auto High Beam), ora ancora più efficaci in quanto in grado di riconoscere la presenza di una barriera che divide la carreggiata e di identificare eventuali camion e rimorchi che procedono in direzione opposta evitando di abbagliarli. Il passaggio dagli anabbaglianti ai proiettori di profondità adesso è progressivo, a tutto vantaggio del comfort e della sicurezza durante la guida notturna.