Negli ultimi anni, le auto con tecnologia KeyLess sono diventate sempre più comuni grazie alla comodità di poter entrare e avviare il veicolo senza dover estrarre fisicamente la chiave. Tuttavia, questa innovazione ha portato con sé anche nuovi rischi. In particolare, si è evidenziata una grave falla di sicurezza che rende queste auto vulnerabili a furti sofisticati. In questo articolo, esploreremo il funzionamento delle chiavi KeyLess, le tecniche utilizzate dai ladri per rubare veicoli e le soluzioni disponibili per proteggere il proprio mezzo.
Le chiavi KeyLess permettono di aprire e avviare l’auto senza dover usare una chiave fisica. Il sistema utilizza un segnale radio a corto raggio che comunica con il veicolo. Quando il proprietario si avvicina all’auto, il segnale della chiave viene riconosciuto dal sistema, che sblocca le portiere e permette di avviare il motore premendo un pulsante. In questo modo non solo si velocizza la partenza ma si evita di perdere le chiavi e di doversi procurare un duplicato delle chiavi dell’auto.
Uno dei metodi più comuni per rubare auto con tecnologia KeyLess è il Relay Attack. Questo tipo di attacco richiede due malintenzionati muniti di dispositivi specifici: uno si posiziona vicino alla chiave, spesso situata vicino alla porta di casa o a una finestra, e amplifica il segnale fino al veicolo; l’altro si trova vicino all’auto con un ricevitore che cattura e ritrasmette il segnale amplificato. In questo modo, l’auto “pensa” che la chiave sia nelle vicinanze e si sblocca, permettendo ai ladri di partire indisturbati.
Il secondo metodo, noto come Code Grabber, è ancora più sofisticato. Questo dispositivo non ha bisogno di captare o amplificare il segnale delle chiavi originali. Invece, il Code Grabber è preprogrammato con chiavi di decodifica specifiche per vari modelli di auto. Quando il ladro si avvicina al veicolo e tocca la maniglia, l’auto inizia a trasmettere un segnale per cercare la chiave. Il Code Grabber decodifica questo segnale e lo emula, ingannando l’auto che si sblocca come se fosse stata rilevata la chiave originale.
Assomiglia a un Gameboy, ma non è fatto per giocare a Tetris o Super Mario Bros. Il Code Grabber riprende solo l’aspetto della celebre console Nintendo. Tuttavia, la sua funzione è completamente diversa. Originario della Bulgaria, questo dispositivo è stato creato per facilitare i fabbri nelle aperture d’emergenza delle porte senza chiavi (keyless). Purtroppo, è rapidamente diventato un’arma pericolosa nelle mani dei ladri di tutta Europa.
Per proteggersi efficacemente da questi tipi di furti, le soluzioni tradizionali come custodie schermate per chiavi non sono sufficienti. È qui che entra in gioco il sistema antifurto CANLOCK di Protezione Auto.
CANLOCK è un avanzato sistema antifurto che immobilizza l’auto, impedendo l’avvio del motore senza una specifica autorizzazione. Questo sistema utilizza un portachiavi con tecnologia Bluetooth crittografata, rendendo molto difficile per i ladri intercettare e replicare il segnale.
Caratteristiche del Sistema CANLOCK:
Anche se un ladro riuscisse a replicare il segnale elettromagnetico, il sistema CANLOCK non permetterebbe comunque di sbloccare l’auto senza la chiave autorizzata.
Oltre a proteggere dalle tecniche di furto basate su KeyLess, il sistema CANLOCK offre ulteriori funzioni di sicurezza:
In conclusione, mentre la tecnologia KeyLess offre comodità, è essenziale essere consapevoli dei rischi e adottare misure di sicurezza adeguate per proteggere il proprio veicolo. Il sistema CANLOCK rappresenta una soluzione efficace per prevenire furti sofisticati e garantire la sicurezza del proprio mezzo.