Ogni anno gli addetti ai lavori attendono le classifiche redatte da ADR Italia Bilanci che offrono una chiara panoramica del mercato distributivo automobilistico e di quali siano le Concessionarie più attive e lungimiranti, segnalando che nel giro di appena 10 anni la quota di mercato delle top Ten è praticamente raddoppiato passando dall’8% a più del 16%.
Chi sono quindi i re della distribuzione delle quattro ruote? Sul podio troviamo tre autentici giganti come Eurocar Italia (che fa parte di Porsche Automotive, giusto per comprendere la stessa internazionalità che riveste il mercato nazionale) prendendo come base il bilancio 2020 e quindi quasi tutti i dati che vi forniremo nel frattempo si sono ulteriormente incrementati grazie ad una politica di forte acquisizione e di strategie di rafforzamento territoriale con aperture di nuove sedi.
“Il Gruppo Eurocar Italia, controllato al 100% da Porsche Holding, è, in Italia, il più grande gruppo di vendita ed assistenza per i marchi del Gruppo Volkswagen. E’ presente in Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Toscana, Piemonte, Liguria e Emilia-Romagna, contando oggi circa 1.588 collaboratori, distribuiti su 41 sedi.”
Eurocar guida la classifica con ben 1.115 milioni di ricavi (al 31.12.20220) con 25.024 vetture nuove vendute, in scia troviamo il Gruppo Autotorino della Famiglia Vanini della Valtellina il cui nome ha origine dai primi passi del fondatore che si era specializzato nella vendita dei veicoli prodotti a Torino… Poi con il tempo ha allargato i brand, i territori e soprattutto il fatturato arrivato a quota 1.124 milioni di euro con 20.308 auto nuove.
I numeri del Gruppo Autotorino sono davvero da grande impresa come ricorda il loro stesso profilo che segnala che “la nostra squadra è composta da oltre 1.900 affiatati collaboratori cui rivolgersi ogni giorno per scegliere l’auto o il veicolo commerciale che risponda alle esigenze personali, professionali o aziendali, per valutare un finanziamento o un leasing, per ottenere un preventivo assicurazione auto e su cui contare per la certezza di un servizio postvendita ufficiale e capillare. Grazie alla rete di sedi e di servizi sviluppata dal Gruppo Autotorino, garantiamo ad ogni cliente una qualità che ci ha permesso una continua crescita lungo tutta la nostra storia, arrivando a rispondere ai desideri e alle esigenze di mobilità di oltre 56.000 persone nel 2021, consegnando loro 31.782 vetture nuove e 24.402 vetture usate con l’esclusiva formula ‘Soddisfatto o Rimborsato’.”
Il terzo gradino del podio è conquistato da Gruppo Intergea che controlla numerose ed importanti Concessionarie del Nord Italia raggiungendo un fatturato di ben 630 milioni. Poche righe per meglio comprendere la loro visione lungimirante in cui il ruolo assicurativo gioca un aspetto determinante. “Il Gruppo Intergea nasce nel 2003 a Torino e in breve si colloca tra i leader nazionali del settore della distribuzione automotive, grazie a una crescita costante di numeri e un’espansione sul territorio che lo porta presto fuori dai confini piemontesi.
Intergea inizia subito a differenziare le proprie attività in altri settori, in particolare nei servizi. Nel 2008 Alberto Di Tanno, azionista di maggioranza di Intergea, crea Nobis Compagnia di Assicurazioni, un progetto moderno e innovativo che contribuisce ad affermare il Gruppo e ad attrarre l’interesse di nuovi investitori.”
A pochi milioni di euro troviamo la statunitense Penske a quota 608 specializzata sui brand di lusso e con focus sulla Emilia Romagna e Milano. Come ricorda la loro stessa presentazione sul sito istituzionale, ” Penske Automotive Italy è il più importante Dealer Automotive Italiano del segmento premium e luxury, attualmente composta in 20 sedi tra Emilia-Romagna e Lombardia. Vanta un team di più di 600 collaboratori, operativi tra la holding e le singole controllate. “il principale obiettivo che perseguiamo è la soddisfazione del cliente, sempre al centro della strategia di gruppo”. “Penske Automotive Italy è nata nel febbraio 2012 dalla joint venture tra Penske Automotive e le famiglie bolognesi Vanti-Mantellini. Il business del gruppo, storicamente legato ai marchi Bmw e MINI, si è allargato con l’acquisizione di concessionarie rappresentanti i brand Audi, Jaguar – Land Rover, Lamborghini, Maserati, Mercedes-Benz e Smart, Porsche e Volvo.”
Al quinto posto il Gruppo Bossoni dell’omonima famiglia bresciana con 516 milioni di fatturato seguita poi da un trio “over 400” formata da Ceccato Automobili (nata in provincia di Vicenza e quindi allargatasi in tutto il Veneto ed oltre, Spazio Auto di Torino e la toscana Brandini.
“Chiudono” la super Top Ten la veneta De Bona Motors (389 milioni) e l’altotesino Gruppo Barchetti (372).
Ci sembra inoltre doveroso ricordare almeno il nome dei successivi 5 migliori Concessionari che sono stati riconosciuti e premiati dallo stesso Infomotori.com col titolo di Top Dealers Italia confermando che nel nostro piccolo sappiamo individuare le eccellenze italiane del settore: Gruppo Bonetti (Veneto), Roncoroni di Autocentauro (Torino), Bracco (Carpoint Ford di Roma, il Dealer più a Sud della classifica ad evidente trazione nordica dove c’è un maggior PIL che purtroppo penalizza ancora il nostro Meridione anche parlando di mobilità), Gruppo Fassina (di origini venete ed oggi di forte presenza lombarda) e Gino (Piemonte, Liguria e Toscana).
Imprenditori e manager di grande visione e coraggio che non dormono certo sugli allori ma anzi sono ancor più attivi per fronteggiare sia la nuova politica distributiva delle case automobilistiche tesa a trasformare i Concessionari in Agenti con tutti i pro e contro che l’azione comporta sia sulle sfide della nuova mobilità che apre ad una serie di servizi innovativi senza scordare le auto d’occasione che possono rappresentare una leva molto importante per i Top Dealers nazionali e per gli stessi automobilisti.