Chiaramente ispirata alla Lamborghini Aventador l’ipotetica Alieno Arcanum vuole essere una hypercar a due porte full-electric capace di prestazioni fuori dall’ordinario. Ancora non sappiamo se l’azienda dei balcani sia in grado di produrla o se tutto questo sia solo un’opzione di marketing relativa alla nuova ondata elettrica.
Quattro sono le versioni di Alieno Arcanum. Nella prima versione, in ordine di grado, viene proposta un’erogazione di 2.610 cv per passare a 3.482 e 4.351 cv delle due versioni intermedie fino al top di gamma che arriva a 5.221 cv e 8880 Nm di coppia. Lo scatto da 0/100 non è stato dichiarato ma i produttori bulgari fissano la velocità massima raggiungibile ad almeno 488 km/h grazie ai 24 motori elettrici disponibili: 6 per ruota.
Il telaio rimane un gioco di pieni e vuoti tipico degli “ultimi” modelli della Casa del Toro. L’utilizzo della fibra di carbonio si spreca per il monoscocca a nido d’ape e per i telai frontali e posteriori mentre il fondo è rinforzato con il Kevlar. Ci sono rinforzi strutturali e zone di deformazione per gli impatti anteriori, posteriori, laterali, superiori e inferiori, così come le strutture di arresto anteriore e posteriore in fibra di carbonio, connubio manifesto tra il mondo racing e hightec. Migliorie che si ritrovano anche al suo interno, stando alle parole di Ahmed Merchev, CEO e CTO del brand di cortuzione, ma foto in merito non ne sono state rilasciate.
Il capitolo batterie, forse l’incognita più spinosa per tutti gli appassionati dell’automotive, viene questa volta appiattito a suon di innovazione grazie ad un sistema di celle Lipo Graphene e Supercondensatori che compongono il pacco batterie costruite con il grafene. Sono così capaci di avere maggiore densità d’energia e quindi maggiore potenza. Affidabilità e stabilità sono quindi i due mantra principali per questo sistema con il pacco batterie capace di ricaricarsi in minor tempo. I supercondensatori, invece, aiutano a recuperare l’ energia in frenata per trasferirla nuovamente alla powertrain quando necessario. Un’ autonomia garantita di oltre 1000 km con un pieno di batterie, ma quanto queste illuminanti migliorie votate al risparmio energetico sono proporzionate alla potenza che i motori erogano?
La visionaria Casa Alieno produrrà la sua hypercar Arcanum in Bulgaria solo dopo i preordini dei clienti con prezzi che partono dai 750mila a 1.5 milioni di dollari e tempi di attesa stimati tra i 18 e 30 mesi a seconda delle personalizzazioni richieste.