Si vociferava da tempo di una novità Lamborghini, protagonista al prossimo Salone di Ginevra. Le voci si susseguivano frenetiche: versione definitiva della nuova Miura, prototipo di SUV sportivo, ed altre ipotesi quantomai campate per aria. A calmare gli animi ci ha pensato direttamente la casa di Sant’Agata Bolognese, divulgando le prime immagini della tanto attesa “novità”: si tratta della Lamborghini Murciélago LP640, restyling della supersportiva del Toro rampante. Un nome che racchiude anche la modifica più sostanziale (e più importante, visto il segmento), dato che 640 è il numero di cavalli del suo V12 da 6.5 litri.
V12 “evoluzione” Abbiamo preso in prestito un termine tanto caro agli appassionati per definire il nuovo propulsore della Murciélago LP640. Si tratta infatti di un naturale affinamento del V12 bolognese, che ne ha incrementato la cilindrata, da 6,2 a 6,5 litri, e tutte le caratteristiche dinamiche. La potenza passa da 580 a 640 cavalli a 8.000 giri, mentre la coppia fa segnare un picco massimo di 660 Nm a 6.000 giri. Risultato notevole, ottenuto dai tecnici Lamborghini attraverso una rivisitazione di tutte le componenti del motore.
Le teste cilindro sono nuove, così come il collettore di aspirazione, basato sul sistema Lamborghini a risonanza variabile. Completamente rivisti anche l’albero motore, gli alberi a cammes e l’impianto di scarico, contraddistinto da un’unica uscita singola decisamente “cattiva”. Il sistema di raffreddamento sfrutta le classiche prese d’aria ad estensione variabile, che si adattano alla temperatura motore ed esterna minimizzando la loro interferenza con l’aerodinamica della vettura.
Tutto invariato per il resto, a partire dalla trazione integrale permanente con giunto viscoso, che caratterizza le sportive Lamborghini di ultima generazione. Il cambio a sei rapporti, manuale di serie o robotizzato a richiesta, presenta componenti ottimizzate per resistere alle maggiori sollecitazioni indotte dal V12.