Mini Cooper S R53 by CoverEFX: gallina vecchia fa buon brodo
L’attuale Mini in commercio in Italia ed in tutto il mondo è conosciuta tra gli esperti come R56: la denominazione ufficiale della prima “new Mini” era invece R53. Proprio alla… “vecchia” Mini è dedicato questo kit di elaborazione della tedesca CoverEFX si rivolge proprio alla R53, quella Mini “prima maniera” meno comoda dell’attuale ma tanto cara agli estimatori della guida sportiva. Più piccola e leggera, la Mini R53 era infatti più ruvida ma sincera nel comportamento stradale, con tutti i vantaggi e svantaggi del caso. Una cosa è certa: il mitico “go kart feeling” cavallo di battaglia del marchio Mini era indubbiamente più intenso nella Mini “prima maniera”, quella nata nel 2001.
240 cavalli per il caro vecchio 1.6 di origine Chrysler della Mini R53
La Mini Cooper S R53 era spinta da un 1.6 quattro cilindri privo di iniezione diretta ma munito di un turbocompressore utile per raggiungere la ragguardevole potenza di 175 cavalli. Frutto di una jint venture tra Mercedes e BMW, questo motore in versione aspirata spingeva anche la Chrysler PT Cruiser, all’epoca controllata dalla stella a tre punte. CoverEFX agisce proprio sulla taratura della turbina, sull’aspirazione e sull’elettronica per sfondare quota 240 cavalli. Un salto notevole, che ha reso necessario un profondo intervento al reparto sospensioni. Dal punto di vista estetico la Mini Cooper S R53 by Cover EFX è riconoscibile per l’azzeccata verniciatura, grigio / nero / arancio, le luci brunite ed i cerchi in lega dal sapore rallystico da 17 pollici con canale da ben 8 pollici.