Mini Countryman E e SE ALL4 2024: prova su strada del SUV nelle versioni elettriche

Rivoluzione totale per la terza generazione di Mini Countryman. Il SUV della Casa britannica – prodotto interamente negli stabilimenti del Gruppo BMW a Lipsia, in Germania – abbraccia un nuovo linguaggio stilistico e punta sempre più sulla tecnologia a bordo, sul divertimento alla guida e sulla mobilità elettrica. Dopo aver provato le versioni C e John Cooper Works ALL4 in occasione della presentazione nazionale in Toscana, abbiamo avuto modo di mettere mano sulle motorizzazioni elettrice E e SE ALL4 e di scoprire tutte le loro caratteristiche in un viaggio che ci ha portato da Milano, in Lombardia, fino a Bolzano, in Alto Adige.

Quali sono novità di Mini Countryman Model Year 2024? Di sicuro sono aumentate le sue dimensioni, è cambiato il suo design esterno e, soprattutto, l’abitacolo interno ha uno stile più moderno. Già disponibili alla vendita qui in Italia a partire da un prezzo di 39.700 euro, i modelli 100% elettrici puntano ad ampliare la sostenibilità “green” nel campo automotive, conservando allo stesso tempo gli elementi cardine che hanno fatto avvicinare gli appassionati al Marchio nel corso di questi anni.

Mini e NOI Techpark: un progetto all’insegna della sostenibilità

La città di Bolzano non è stata una destinazione scelta casualmente da Mini: infatti, a sud rispetto al centro, trova posto il NOI Techpark, il distretto dell’innovazione dell’Alto Adige in cui aziende, istituti di ricerca, università e start-up collaborano allo sviluppo di progetti e soluzioni all’avanguardia ispirate alla natura nei settori Green, Food & Health, Digital e Automotive / Automation. In questo hub sono presenti ben 52 laboratori e 1.2000 persone che lavorano attivamente durante tutto l’anno.

Mini, da sempre impegnata dalla promozione di un futuro migliore, e NOI Techpark hanno individuato in Emotitech, azienda di human innovation, il partner ideale per realizzare un progetto di ricerca e sviluppo, chiamato “Urban Shield”. Tutto ciò ha condotto allo sviluppo di un innovativo processo di verniciatura destinato a riqualificare le superfici lato strada con opere d’arte pubblica e studi di colore che possono durare decenni senza deteriorarsi. Questo progetto non solo abbellisce l’ambiente urbano, ma contribuisce anche a migliorare l’igiene e a ridurre l’inquinamento stradale, migliorando così la qualità della vita dei cittadini.

Per completare il progetto, Mini ha voluto realizzare un’opera d’arte pubblica all’interno di NOI Techpark, più precisamente utilizzando le superfici della rampa d’ingresso principale del parcheggio. Il compito è stato affidato a Luca Font, uno dei principali protagonisti della scena dei graffiti e della street art in Italia e nel mondo, che ha espresso con i suoi colori l’essenza stessa degli spazi e delle architetture che circondano l’installazione, battezzata “NOI”.

Mini Countryman E e SE ALL4 2024: un mix di tradizione ed essenzialità

Passando alla nuova Mini Countryman avuta in prova, si possono notare fin da subito le dimensioni maggiorate: ora è lunga 4.433 mm, larga 1.843 mm e alta 1.656 mm, con il passo di 2.692 mm. Il carattere assunto è quello di una vettura spaziosa, muscolosa e… minimalista. Infatti, il design gioca sul contrasto di sbalzi corti con superfici pulite ed essenziali, oltre al tetto leggermente curvo e sul particolare montante C. Anche i nuovi cerchi in lega – che possono raggiungere i 20 pollici – restituiscono un aspetto più futuristico.

Nel posteriore, il gruppo ottico verticale riprende le classiche luci “Union Jack” di Mini, tuttavia “digitalizzate” per l’occasione. Si può notare anche lo spoiler a sbalzo, soluzione che fa apparire più slanciata l’intera auto. I nuovi colori disponibili per la carrozzeria e il tetto enfatizzano ancor di più il gioco di contrasti di Mini Countryman.

Mini Countryman E e SE ALL4 2024: cambia tutto nel design degli interni

Se avete ancora in testa l’ultimo precedente restyling di Mini Countryman… dimenticatelo! Innanzitutto, è totalmente scomparso il quadro strumenti – una tendenza che avevamo visto fiorire anche con Volvo EX30 – ma, al contempo, è rimasto l’head-up display che contiene le informazioni essenziali durante la nostra marcia. Altrimenti, troverete tutto nel particolare schermo OLED centrale dalla forma a cerchio, sottile e con bordo in vetro di alta qualità, dal diametro di 240 mm. Si tratta di un vero e proprio passo in avanti, visto che prima era presente uno schermo da 8,8 pollici rettangolare e incastonato in un modulo anch’esso a cerchio.

Via, invece, la pelle per i rivestimenti, sostituita da un tessuto in design bicolore azzurro-bronzo realizzato in poliestere riciclato. Rimane, invece la plastica dura per gli elementi restanti, come le portiere o la zona portaoggetti centrale. Le bocchette di aerazione e le maniglie delle porte sono allineati verticalmente, per dare maggiore omogeneità alla cifra stilistica degli interni.

Il volante è generoso, forse un po’ troppo visto che non ci permette di visualizzare pienamente l’head-up display e la corona è troppo grossa per i nostri gusti. In totale, le razze sono solamente due, dato che la terza inferiore è una sorta di cinturino in tessuto.

Comodi, confortevoli e belli alla vista i sedili in pelle sintetica: questi sono regolabili manualmente sulla versione E, elettronicamente sulla SE ALL4. Il bracciolo centrale, al contrario, è leggermente d’ingombro per le nostre braccia mentre siamo alla guida. Da sottolineare che, per accendere la vettura, bisogna azionare delle manopoline (ereditate dalla precedente generazione), come se fossimo in un aereo.

Lo spazio per i passeggeri posteriori è davvero importante, così come il volume del bagagliaio: 460 litri, che possono aumentare a 1.450 litri ribaltando i sedili.

Mini Countryman E e SE ALL4 2024: motorizzazioni, allestimenti e prezzi

Mini Countryman E a trazione anteriore, con motore elettrico da 150kW (204 CV) e coppia di 250 Nm, accelera da fermo a 100 km/h in 8,6 secondi e raggiunge una velocità massima di 170 km/h.

Mini Countryman SE ALL4 (a trazione integrale), con bimotore elettrico da 230kW (313 CV) e coppia combinata di 494 Nm, scattano 0-100 km/h in 5,6 secondi e ha una velocità di punta di 180 km/h.

Gli allestimenti disponibili per entrambe le versioni sono quattro: Essential, Classic (incentrata sugli interni), Favoured (maggiormente dettagliata sugli esterni) e John Cooper Works (più sportiva).

Per Mini Countryman E, i prezzi sono i seguenti: 39.700 euro per Essential, 41.130 euro per Classic, 45.340 euro per Favoured e 47.180 euro per JCW. Invece, per Mini Countryman SE ALL4: 45.700 euro per Essential, 48.010 euro per Classic, 51.340 euro per Favoured e 53.180 euro per JCW.

Mini Countryman E e SE ALL4 2024: le impressioni alla guida e l’autonomia

Il percorso proposto da Mini è stato un “diretto” Milano-Bolzano da 281 km, con una breve sosta per la ricarica ad Affi, utilizzando esclusivamente l’autostrada. Il consumo che abbiamo constatato per Mini Countryman E è di 23 kWh, mentre per Mini Countryman SE ALL4 è di 21,5 kWh. Infine, la ricarica 20-80%, utilizzando una colonnina pubblica di IONITY in corrente alternata da 130 kW, è di circa 20 minuti per entrambe.

Detto questo, abbiamo il nostro viaggio con Mini Countryman E, per poi tornare con Mini Countryman SE ALL4: non abbiamo notato grosse differenze, se non nello scatto. Molto buono l’isolamento dell’abitacolo dai rumori esterni e, in modalità “crociera”, ha un discreto comportamento: purtroppo, non è possibile regolare la distanza dalle vetture che ci precedono e, appena abbiamo campo libero, accelera troppo bruscamente. Proprio quest’ultimo particolare, quando abbiamo il pieno controllo della guida, è un punto forte perché l’auto si dimostra scattante e reattiva, forse un po’ troppo.

La visibilità generale è di alto livello e non abbiamo avuto particolari problemi fisici dopo il lungo viaggio. Di contro, tutte le opzioni “touch” inglobate nello schermo centrale ci distraggono troppo dalla guida, principalmente per il lato della climatizzazione interna. Ottimo il feeling del volante e la tenuta di strada, mentre è leggermente pesante il pedale del freno e, appena alziamo il piede l’acceleratore, l’auto tende a scorrere piuttosto che rallentare.

Sono disponibili diverse Experience Mode che vanno a modificare – come dice il nome – la nostra esperienza con Mini Countryman: Vivid Mode, Core Mode, Green Mode, Timeless Mode, Balance Mode, Trial Mode e Personal Mode. In particolare, almeno per la Mini Countryman SE ALL4, è disponibile la Go-Kart Mode: sia quando acceleriamo sia quando freniamo e rallentiamo il sound è davvero simile a quello di… un jet spaziale! Sicuramente un divertente espediente per apprezzare al meglio il mondo delle elettriche.

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