Non chiamatela “supersportiva stradale”: la nuova Porsche 718 Cayman GT4 RS (anche – e soprattutto – in versione Clubsport) è molto più di questo perchè la sua vera destinazione d’utilizzo è quella della pista… che sia in asfalto o coperta di un manto innevato, ha poca importanza. A confermare ciò è la recente partecipazione al suo debutto europeo in gara, avvenuto in occasione della GP Ice Race organizzata in quel di Zell am See, in Austria.
Una manifestazione particolare per la Cayman GT4 RS, dal momento che Porsche Motorsport l’ha schierata in griglia di partenza con una benzina speciale che “strizza l’occhio” alla sostenibilità ambientale: con il nome di eFuel, questo carburante rinnovabile è stato ottenuto dalla lavorazione di scarti alimentari e ha il compito di ridurre l’incidenza delle emissioni di CO2 prodotte nel dare piena potenza al suo motore sei cilindri boxer da 500 cavalli.
Da un punto di vista più ampio, la produzione e l’impiego dell’eFuel da parte di Porsche servirà non solo a rendere più sostenibile il motorsport del futuro, ma anche ad aiutare il processo di transizione energetica del mondo auto. “L’enorme numero di veicoli presenti sulle strade di tutto il mondo, circa 1,3 miliardi secondo le stime più recenti, sottolinea il fatto che il passaggio alla mobilità elettrica non sta avvenendo abbastanza velocemente per raggiungere gli obiettivi fissati in l’accordo di Parigi – ha commentato Michael Steiner, membro del Consiglio di Porsche per la ricerca e lo sviluppo – Inoltre, le diverse aree del mondo si stanno muovendo verso la mobilità elettrica a velocità differenti, e questo significa che i veicoli con motori a combustione interna resteranno su strada anche nei prossimi decenni“.
Il nuovissimo eFuel di Porsche è realizzato in collaborazione con Siemens Energy presso lo stabilimento cileno di Magallanes con l’energia elettrica ricavata dalle pale eoliche. La procedura completa prevede la scissione dell’acqua nelle sue componenti (idrogeno e ossigeno) tramite elettrolisi, che lascia spazio all’unione dell’idrogeno con la CO2 per dare vita all’e-metanolo. Con un ulteriore processo di sintesi si ottiene la benzina sintetica grezza, poi rifinita in benzina omologata secondo gli standard attuali per essere impiegata su qualsiasi motore a combustione.
L’obiettivo di Porsche è quello di produrre dal 2022 almeno 130.000 litri di eFuel, che verrà utilizzato principalmente nelle competizioni internazionali per poi passare ad alimentare le automobili prodotte in serie (sì, anche quelle storiche).