Nissan Juke 190 HP, provata a Imola la Juke da 190 cavalli

Nissan Juke 190 HP Limited Edition provata in pista
Dopo il successo di Nissan Qashqai, Murano ed infine della Juke, la casa automobilistica presenta in anteprima mondiale ad Imola, per il Nissan Power Day, l’edizione limitata della crossover Juke in versione potenziata da 190 CV. Si tratta di una Limited Edition per l’italia, di cui verranno realizzati esclusivamente 250 esemplari. Questa Juke da 190 cavalli di potenza dimostra fin da subito la sua anima sportiva grazie ad alcuni dettagli estetici, come la decalcomania a strisce longitudinali bianche, che accentua ancor di più le forme originali e audaci della compatta giapponese, diverse da qualsiasi altro modello sul mercato.

Edizione limitata creata tramite un concorso in internet per designer
La realizzazione di questa Juke 190 HP Limited Edition è avvenuta tramite il contest “Pimp my Juke” dove ben 141 Designer hanno creato oltre 500 idee delle quali questa ne è la vincitrice. Questa esclusiva versione prevede l’allestimento top gamma della Tekna, interni in pelle, decalcomania su tetto e cofano, cerchi in lega da 17” “Blect”, battitacco in “carbon look” ed infine badge numerato (000 nel nostro caso). Da tenere presente la disponibilità nel solo colore rosso con decalcomanie bianche.

Internamente la Juke si caratterizza per il particolare tunnel centrale verniciato. Alcuni difetti notati sulla postazione di guida riguardano il volante, che si regola soltanto in altezza e non in profondità, e lo schienale del sedile anteriore regolabile mediante una levetta che fa perdere un po’ di precisione.

Comportamento su strada di Nissan Juke da 190 CV
Nissan definisce questo nuova edizione della Juke 190 HP Limited Edition: grintosa, potente e coinvolgente; grazie alla nostra prova su pista abbiamo potuto verificare se ciò è veramente quello che si crede essere.

L’aspetto tecnico più interessante di questa vettura è quello relativo al sistema di ripartizione della coppia motrice che non si limita ai due assiali ma comprende le due ruote posteriori. Grazie ai sensori che registrano la velocità delle ruote, l’angolo di sterzo e di imbardata, la centralina che gestisce la trasmissione decide come ripartire il 50% di coppia al retrotreno e destinarne una parte, o tutta, ad una singola ruota. In questo modo, aumenta la stabilità secondo modalità impensabili su auto di questo livello, in particolar modo nel caso in cui una ruota perda aderenza.

Test drive nel circuito di Imola
Una volta avviato il motore con l’apposito pulsante “Start” ci accorge subito che questo non è un semplice Crossover. C’è un propulsore che spinge bene e sale di giri rapidamente. La sensazione è per certi versi spiazzante, visto che i 1.425 kg di peso della giapponese si notano appena, solo nelle curve più strette percorse a velocità sostenuta. Per il resto la Juke è di assetto piatto, neutro e sicuro. Si aggrappa al terreno e rimane sempre abbastanza pronta ad affrontare le curve del misto veloce. In modalità manuale risponde esattamente ai comandi e permette di sfruttare a pieno le prestazioni che includono i 200 km/h e gli 8,4 secondi per andare da 0 a 100 km/h. La coppia massima è di 240 Nm a 2.000 giri.

Grazie alla trazione integrale e al Torque Vectoring System, la tenuta di strada è ottima, con un ingresso in curva sicuro e con un rollio ridotto. Buona la risposta anche dello sterzo, che lascia un margine di discrezionalità al guidatore pur essendo elettricamente servoassistito.

Allestimenti e prezzi
Considerevole il prezzo finale, che tiene conto anche del numero limitato di vetture prodotte, con tutti i vantaggi e svantaggi conseguenti in termini esclusività ma anche costi di produzione. Se infatti la Nissan Juke 1.6 benzina a trazione anteriore viene proposta a 16.490 euro, questa  Nissan JUKE 190 cv Limited Edition , la più ambita, viene proposta a 26.530 euro in un unico allestimento.