Terminata la prima, positiva, fase di adattamento alla vettura possiamo finalmente goderci le doti migliori di questa vettura. Veloce anche con un filo di gas, silenziosa e confortevole ad andatura autostradale, la Peugeot 607 si apprezza nei lunghi tragitti più che nel traffico cittadino. Una viaggiatrice in grado di offrire ai passeggeri quanto di meglio in fatto di comfort ed al guidatore uno dei migliori turbodiesel sul mercato in questo segmento.
La tenuta di strada è sempre sicura, tutelata dall’occhio vigile dell’ESP di serie e da una taratura delle sospensioni non troppo morbida che evita il fastidioso rollio tipico delle ammiraglie “old-school”. Per fermare la mole non certo indifferente della 607 basta una leggera pressione sul pedale del freno, i quattro dischi ventilati assistiti dal ripartitore elettronico di frenata e dall’ABS Bosh 8.0 svolgono ottimamente il loro dovere.
10 e lode
Il giudizio non può che sfiorare l’eccellenza, merito soprattutto di un gran turbodiesel e di finiture all’altezza del blasone (e del listino). Un’ammiraglia dalla linea elegante, molto classica ma non per questo meno gradevole che trova nel V6 HDi il suo perfetto completamento. La presenza del filtro antiparticolato FAP di terza generazione, la cui sostituzione deve essere effettuata ogni 200.000 Km, rappresenta un ulteriore plus per chi non trascura l’ambiente e considera l’omologazione Euro4 un importante criterio di scelta .
Quanto costa?
Dopo tanti apprezzamenti, meritati sul campo, passiamo al listino. La Peugeot 607 si colloca naturalmente nella fascia medio-alta del segmento F con prezzi che vanno dai 44.850 della 607 2.7 V6 HDi Ebano ai 46.850 della 607 2.7 V6 HDi Avorio. La dotazione di serie piuttosto completa e le finiture di ottimo livello giustificano la spesa, così come le caratteristiche tecniche e l’immagine da berlina di gran classe.