Peugeot RCZ – Prova su strada (Elciego – SP) Fa parte principalmente delle nuove ambizioni del marchio Peugeot, il nuovissimo coupè RCZ, che si possono riassumere negli obiettivi di miglioramento della scala dei costruttori europei. Dopo aver conquistato nel 2009 (l’anno della crisi) ben tre posti in Italia, dall’8° al 5°, il costruttore francese ambisce ora a fare lo stesso nel Vecchio Continente, dal decimo al settimo posto. Così ha iniziato a lanciare sul mercato nuovi oggetti del desiderio (come la RCZ) per conquistare nuova clientela, dopo il successo quasi impensato di 3008 e 5008. La neonata del Leone ha uno stile molto espressivo, è innovativa, ha interni esclusivi e motorizzazioni dinamiche e rispettose dell’ambiente. Un bel regalo per i duecento anni di vita del Marchio transalpino. E’ un veicolo un po’ “fuori serie” per la gamma Peugeot (pure il nome non contempla i classici “zero” a metà dei numeri), che sarà seguito da altri modelli nei prossimi anni, tutti caratteristici e dotati di propria identità e, come dicono i vertici, “frutto di scelte forti e forieri di nuove sensazioni”. Nata dalla concept-car esibita al salone di Francoforte del 2007, la RCZ è stata sviluppata velocemente e ora viene assemblata in Austria, a Graz (accanto all’Aston Martin Rapide) nello stabilimento di Magna Steyr, specializzato nella realizzazione di veicoli esclusivi costruiti in piccola serie. Gli elementi maggiormente caratterizzanti della vettura sono i due lobi del tetto e del lunotto (che possiamo definire sensuali) e i due archi longitudinali in alluminio che contraddistinguono la vista laterale e che formano un insieme atletico, elegante e aerodinamico. All’interno una posizione di guida ideale e una plancia dallo stile fluido, con materiali nobili e tecnologici, che danno un’ambientazione sportiva ed esclusiva. La RCZ offre inoltre 2 posti supplementari posteriori, il cui schienale si abbatte per far posto a un bagagliaio con un generoso volume per la sua categoria (da 384 a 760 litri). La gamma motorizzazioni è composta al lancio da un 1.6 THP da 156 Cv, Euro 5, 240 Nm di coppia, cambio manuale a 6 marce, CO2 da 155g/km e un 2.0 HDi FAP da 163 CV, sempre Euro 5, 340 Nm, stesso cambio del benzina ed emissioni nocive ridotte a 139 g/km. In seconda fase arriveranno il cambio automatico a 6 rapporti per il benzina suddetto e l’inedito propulsore da 200 Cv, turbina twin scroll, 275 Nm e 159 g/km, realizzato in cooperazione con BMW e sviluppato dai motoristi PSA. E’ dotato di un sound system acusticamente validissimo, prodotto da una membrana e due tubi sonori. L’unità con questo motore ha una struttura e rigidità torsionale notevoli, è ribassata di 23 mm rispetto alla 308, ha barra di torsione e ammortizzatori posteriori specifici. Tutte le RCZ sono dotate di uno spoiler posteriore mobile a 2 step (si apre automaticamente di 19° a 85 Km/h e di 34° a 155, oppure manualmente nella posizione 2 con un pulsante sul tunnel) che conferisce maggiore sicurezza in curva e stabilità di guida. Di prossima realizzazione il modello Hybrid4, sempre da 200 Cv ma con 4 ruote motrici. I prezzi partiranno presumibilmente da 27 mila euro.