Nel 2015 arriva alla 30° edizione la rievocazione storica della Stella Alpina, gara di regolarità riservata ad auto d’epoca A.S.I. Un appuntamento con la cultura, il turismo e l’ospitalità delle Dolomiti fissato, come di consueto, il secondo week end di luglio a Trento. Un evento sportivo con ben 99 prove cronometrate, a cui gli appassionati della regolarità non possono mancare.
La prima edizione, gara internazionale di velocità su strada, venne organizzata dall’Automobile Club Trento nel 1947 e la vittoria andò a Piero Taruffi che così commento la sua impresa: “Per una persona amante delle bellezze della natura e dello sport automobilistico, non c’è corsa più bella della Stella alpina”, e così fu per gli anni successivi nelle nove edizioni disputate fino al 1955 e vinte dai più grandi campioni dell’automobilismo del secolo scorso,
Nel 1984 le vetture degli anni ’50 si ritrovarono in piazza Duomo a Trento per la prima edizione della rievocazione storica, non più competizione di velocità ma con la formula della regolarità, che nel 2015 festeggia l’importante traguardo dei 30 anni, con un albo d’oro prestigioso che ripercorre la storia della regolarità per auto storiche.
L’appuntamento è quindi fissato il 10, 11 e il 12 luglio nella centrale Piazza Fiera, al cospetto delle imponenti mura medioevali della Città del Concilio, a poco più di duecento metri dal Duomo di Trento. Le tre giornate si articolano così: venerdì 10 luglio, dopo le verifiche di rito di equipaggi e vetture, è prevista nel pomeriggio la partenza della prima tappa che vedrà la carovana transitare per l’Altopiano di Pinè, le valli di Cembra e Fiemme, superare il Passo Lavazè per scendere a Bolzano, risalire sull’Alpe di Siusi e poi, dopo la val Gardena, l’arrivo per la cena nello scenario unico dell’elegante Chalet Gerard, poco prima del Passo Gardena.
Sabato 11 luglio, dopo il pernottamento si riparte da Corvara per un itinerario che vede in successione il passaggio sui passi Tre Croci, Giau, San Pellegrino, Fedaia, Campolongo, paesaggi unici e mozzafiato come il lago di Misurina, le tre Cime di Lavaredo, il Gruppo del Sella, la Marmolada, la Val Badia, la Val Pusteria, Cortina d’Ampezzo, la Val di Fassa per un totale di poco meno di 300 chilometri con la sosta per il pranzo allo Sporthotel Europa sul lungo lago di Alleghe. L’arrivo a Colfosco e la cena di gala al Romantik Hotel Cappella concluderanno la giornata. Domenica 12 luglio la terza e conclusiva tappa che riporterà il museo itinerante dall’Alta Badia a Trento, passando dai passi Gardena e Sella, percorrendo le valli di Fassa, Fiemme e Cembra, con l’arrivo per il pranzo e le premiazioni nella prestigiosa Villa Margon, dimora cinquecentesca già residenza nobiliare, di proprietà della Famiglia Lunelli e sede di rappresentanza delle Cantine Ferrari.