La guida autonoma compie un passo in avanti molto importante con l’annuncio di Stellantis del suo nuovo sistema STLA AutoDrive 1.0. Il colosso automobilistico ha svelato la sua prima tecnologia di guida autonoma sviluppata internamente, segnando un momento decisivo nel percorso verso una mobilità più intelligente e connessa.
Il sistema si distingue per la capacità di operare a Livello 3 SAE, permettendo al conducente di distogliere sia le mani dal volante sia gli occhi dalla strada in determinate condizioni. Una caratteristica che pone STLA AutoDrive all’avanguardia nel panorama dei sistemi di assistenza alla guida, specialmente in ambito urbano dove il traffico congestionato rende particolarmente apprezzabile la possibilità di delegare il controllo del veicolo.
Il nuovo sistema risponde alla crescente necessità di rendere gli spostamenti cittadini non solo più sicuri, ma anche più produttivi. La possibilità di dedicarsi ad altre attività durante la guida nel traffico cittadino, come la lettura di email o la visione di contenuti multimediali, trasforma il tempo tradizionalmente “perso” in momenti potenzialmente utili, ridefinendo l’esperienza di viaggio nelle aree urbane ad alta densità.
Il sistema di guida autonoma di Livello 3 SAE rappresenta un passo avanti ulteriore rispetto ai tradizionali sistemi di assistenza alla guida. La peculiarità principale risiede nella capacità di consentire al conducente di distogliere sia le mani dal volante sia gli occhi dalla strada in determinate condizioni operative.
L’operatività fino a 60 km/h rende il sistema particolarmente adatto agli scenari urbani. La scelta di tale limite non è casuale: permette di offrire un’esperienza di guida autonoma nelle situazioni più comuni del traffico cittadino, dove il beneficio per il conducente risulta massimo. La suite di sensori del veicolo monitora costantemente l’ambiente circostante mentre il sistema automatico di pulizia dei sensori garantisce prestazioni ottimali nel tempo.
L’attivazione segue una procedura intuitiva: il veicolo notifica al conducente quando le condizioni permettono l’uso di STLA AutoDrive. Con la pressione di un pulsante dedicato, il sistema assume il controllo della vettura, gestendo velocità, sterzata e frenata. Gli ingegneri del gruppo automobilistico italo-francese hanno dedicato particolare attenzione alla fluidità delle transizioni, ottenendo uno stile di guida che si avvicina notevolmente a quello umano.
La gestione del traffico mostra la vera raffinatezza del sistema. STLA AutoDrive mantiene le distanze di sicurezza e si adatta al flusso dei veicoli con precisione millimetrica. In situazioni di traffico intenso, regola la velocità in modo progressivo e mantiene un comportamento prevedibile per gli altri utenti della strada.
Una caratteristica fondamentale è la capacità di valutare continuamente le condizioni operative. Se il sistema rileva situazioni che potrebbero compromettere la sicurezza, avvisa tempestivamente il conducente della necessità di riprendere il controllo. Le transizioni tra guida autonoma e manuale avvengono in modo graduale e sicuro, garantendo al conducente il tempo necessario per riacquisire la piena consapevolezza della situazione stradale.
L’esperienza di guida con STLA AutoDrive introduce un nuovo modo di vivere gli spostamenti urbani. Il sistema trasforma radicalmente l’interazione tra conducente e veicolo, soprattutto nelle situazioni di traffico intenso dove lo stress raggiunge livelli più elevati.
La riduzione dello stress costituisce un beneficio sostanziale. La gestione automatizzata delle frenate, delle accelerazioni e del mantenimento della distanza di sicurezza elimina gran parte della tensione tipica della guida nel traffico. Il conducente può rilassarsi, sapendo che il sistema mantiene costantemente il controllo della situazione con precisione e affidabilità.
Tuttavia, l’utilizzo di STLA AutoDrive richiede il rispetto di precise condizioni. Il sistema può attivarsi solo in determinate situazioni: velocità non superiore a 60 km/h, condizioni meteorologiche favorevoli e strade compatibili. Il conducente deve rimanere seduto al posto di guida, con la cintura di sicurezza allacciata e pronto a riprendere il controllo quando necessario.
Il ruolo del conducente rimane centrale. Nonostante l’autonomia del sistema, la sua presenza attenta è fondamentale. Deve essere in grado di rispondere prontamente alle richieste di ripresa del controllo e mantenere una supervisione generale del viaggio. Le normative vigenti richiedono infatti che il conducente rimanga responsabile del veicolo, anche quando il sistema autonomo è attivo.
La conformità alle regolamentazioni locali guida ogni aspetto del funzionamento. Il sistema rispetta le leggi regionali sulla condotta dei conducenti, incluse le restrizioni sull’uso del telefono cellulare. Un approccio che garantisce la massima sicurezza senza compromettere i benefici dell’automazione.
Il percorso evolutivo di STLA AutoDrive si delinea attraverso un piano di sviluppo ambizioso e ben strutturato. La roadmap tecnologica prevede un’ampia estensione delle capacità attuali, con l’obiettivo di portare la velocità operativa fino a 95 km/h. Un avanzamento che amplierà notevolmente gli scenari di utilizzo del sistema, includendo anche strade extraurbane e tangenziali.
Le capacità off-road costituiscono una delle frontiere più interessanti dello sviluppo. Per alcuni modelli specifici, Stellantis sta lavorando all’implementazione di funzionalità autonome adatte ai percorsi non asfaltati.
La connettività cloud gioca un ruolo fondamentale nel processo di evoluzione. Attraverso gli aggiornamenti via OTA, il sistema può migliorare costantemente le proprie prestazioni, acquisire nuove funzionalità e adattarsi alle mutevoli condizioni del traffico. L’integrazione dei dati in tempo reale permette di ottimizzare continuamente l’esperienza di guida.
L’architettura di STLA AutoDrive si integra perfettamente nell’ecosistema tecnologico di Stellantis. La connessione con STLA Brain, il cervello elettronico centrale dei veicoli del gruppo, permette una gestione coordinata di tutte le funzioni avanzate. La sinergia con Smart Cockpit crea un’esperienza utente coerente e intuitiva, dove automazione e interfaccia si fondono in modo naturale.
Inoltre, STLA AutoDrive può essere adattato alle specifiche esigenze di ogni brand del gruppo, mantenendo le proprie caratteristiche fondamentali ma personalizzandosi secondo l’identità di ciascun marchio.
L’ingresso di STLA AutoDrive nel mercato della guida autonoma porta con sé importanti implicazioni per il settore automobilistico. A confronto con i sistemi dei competitor, la soluzione di Stellantis si distingue per l’approccio graduale e metodico all’autonomia. Mentre alcuni competitor hanno già sistemi operativi a velocità più elevate, la scelta del gruppo di concentrarsi inizialmente sull’ambiente urbano riflette una strategia ponderata.
Il potenziale di adozione appare promettente, specialmente nelle aree metropolitane dove il traffico intenso rende la tecnologia particolarmente attraente. La scalabilità del sistema attraverso i vari marchi del gruppo potrebbe accelerare la diffusione della guida autonoma in diverse fasce di mercato, rendendo la tecnologia accessibile a un pubblico più ampio.
Sul fronte della sicurezza, Stellantis ha implementato molteplici livelli di protezione. Il sistema di monitoraggio ambientale, unito alla pulizia automatica dei sensori, garantisce una costante affidabilità operativa. La capacità di funzionare in condizioni di scarsa visibilità e pioggia leggera dimostra la robustezza dell’architettura di sicurezza.