Il suv, lo sport utility vehicle, è un trend che si sta sempre più diffondendo. Molto contestato per consumi elevati, occupazione di spazio e consumo di manto stradale, le sue vendite nonostante le critiche non calano, anzi è un mezzo molto diffuso.
Tralasciando le mode e gli status symbol, i suv vengono apprezzati anche la loro immagine di vetture sicure e spaziose e per questo vengono scelti per queste doti dalle famiglie, a discapito delle consuete berline o addirittura delle station-wagon.
Il calo di vendite soprattutto delle versioni famigliari è stato evidente, mentre un po’ meglio hanno tenuto le berline.
Le motivazioni alla base sono molto differenti e dipende anche dalle disponibilità di spesa degli automobilisti, ma è un segnale se la Nissan Qashqai venda più di una Fiat Croma, 26.445 contro 8.067 (fonte Anfia).
Tra i crossover si fanno spazio anche i low-cost come la Dacia Duster e Dahiatsu Terrios, sempre più diffusi e proposti a prezzi allettanti, mentre tendono a salire invece quelli di berline e station-wagon. E il segmento crossover si amplia con quelli di dimensioni ridotte: fetta di mercato molto competitiva ed interessante per le case, dove la neonata Nissan Juke si sta ben comportanto. Rispondono a tono le multispazio, dove la regina è la Lancia Musa.
Un punto a favore di ciascuno per quanto riguarda i consumi: le normative europee sulle emissioni sono sempre più severe e le case si adeguano, proponendo auto con consumi che si stanno riducendo di molto. Questo però alla fine potrebbe favorire ancora una volta i suv, per chi è indirizzato verso questo tipo di vettura, avendo anche la disponibilità economica, ad anche logistica perché in alcuni casi è necessario un garage spazioso.