Suzuki entra nel mercato degli scooter elettrici con il nuovo e-Address, presentato ufficialmente al Bharat Mobility Global Expo 2025 di Nuova Delhi. Il modello, sviluppato e prodotto da Suzuki Motorcycle India, segna l’ingresso della casa giapponese nel settore della mobilità sostenibile a due ruote.
Il motore elettrico dell’e-Address è alimentato da una batteria al litio ferro fosfato (LFP), una tecnologia che offre vantaggi significativi rispetto alle tradizionali batterie agli ioni di litio. Le LFP sono più sicure, meno soggette a surriscaldamento e incendi, hanno una maggiore durata nel tempo e risultano più economiche da produrre. Tuttavia, la loro densità energetica è inferiore, il che significa una capacità di accumulo di energia ridotta rispetto alle alternative agli ioni di litio di pari dimensioni. Questa caratteristica le rende ideali per scooter urbani compatti ed economici.
L’e-Address punta su un’esperienza moderna e connessa. Tra le dotazioni principali spiccano: Sistema keyless per avviare il mezzo senza chiave: display TFT a colori con connettività per smartphone, illuminazione full LED per una migliore visibilità, caricabatterie portatile per ricariche più flessibili e vano sottosella da 17 litri, sufficiente per un casco. Dal punto di vista tecnico, Suzuki ha integrato un sistema di frenata rigenerativa, che recupera energia durante la decelerazione, e una funzione di retromarcia, utile nelle manovre a bassa velocità. Inoltre, sono disponibili tre modalità di guida, tra cui una modalità Eco pensata per ottimizzare l’autonomia.
Suzuki non ha ancora rivelato dettagli su autonomia, tempi di ricarica, peso e prestazioni del motore dello scooter. Resta anche da capire se il modello arriverà in Europa in versione “125”, adatta al mercato occidentale. La produzione partirà a marzo 2025 in India, con la commercializzazione prevista dal mese successivo. Al momento, Suzuki non ha annunciato in quali Paesi l’e-Address verrà esportato.