Certe vetture si dovrebbero, a nostro parere, classificare come “intoccabili”. Tra queste di sicuro figura la Maserati MC12, puro esempio di auto da corsa targata. L’esclusività, la potenza e la tecnologia dovrebbero scoraggiare anche il più estremo dei tuner, ma a quanto pare Edo Karabegovic non è dello stesso parere. Finanziato dal generoso portafogli di un facoltoso cliente, il buon Edo ha messo mano innanzitutto all’assetto, per colmare alcune lacune della supercar italiana. Pista di prova, il famigerato Nurburgring…
Tanto per cominciare, le Pirelli di serie sono state sostituite da Bridgestone, non prima di aver sostituito le sospensioni originali con un performante kit regolabile. Il motore beneficia invece di un nuovo impianto di scarico alleggerito e molto più “libero” che, in abbinamento ad una nuova gestione elettronica ed a modifiche all’alimentazione, genera un surplus di 70 cavalli rispetto alla potenza originaria. 700 cavalli pronti a scatenarsi di fronte ai lunghi rettilinei del tracciato tedesco, con buona pace dei tecnici Maserati che si sono rifiutati di fornire alla Edo Competition uno spoiler posteriore da gara. Come dargli torto?