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Volkswagen Golf GTI Pirelli. Fin dal debutto, la versione GTI della Golf V si è distinta per un deciso “ritorno alle origini”, ossia al modello capostipite della famiglia GTI introdotto nel 1976. Il profilo rosso sulla mascherina, il pomello del cambio, il rivestimento dei sedili ed un motore (finalmente) molto superiore alla media della gamma Golf rinforzano i valori di un mito forse troppo appannato dalla generazione precedente. C’era una volta… A conferma di questo, l’allestimento Pirelli Edition per Volkswagen Golf GTI, che prende il nome dalle coperture e dai cerchi in lega di fabbricazione italiana. le prime sono delle P-Zero di ultima generazione, abbinate a dei cerchioni pentarazze, da 18 pollici, con finitura titanium look. L’interno è impreziosito da sedili sportivi parzialmente rivestiti in pelle e rifiniti con un motivo che riproduce l’impronta di un pneumatico. Golf Turbo Iniezione Il motore è il noto 2.0 TFSI da 230 cavalli, già installato sulla GTI Edition 30, per uno 0-100 in 6,8 secondi. Un tempo che può essere ancora più basso: scegliendo il cambio robotizzato DSG la Golf GTI Pirelli, che dispone del motore più potente mai costruito per una GTI, è in grado di compiere la stessa prova in soli 6,6 secondi. 8,2 litri di carburante, infine, permettono alla GTI Pirelli dipercorrere 100 chilometri, e scendono a quota 7,9 se si adotta il cambio sequenziale a doppia frizione. Quanto costa? Nel lontano 1983 la Volkswagen Golf GTI Pirelli non venne introdotta in Italia, nonostante un buon successo di vendite. La nuova generazione raggiungerà invece il Belpaese, ad un prezzo che per ora rimane ignoto ma che supererà certamente i 30.000 euro della Edition 30.