Arriva la Volkswagen Up
Dopo essere stata al centro dell’attenzione e dei rumors per oltre 4 anni, la Volkswagen Up prende finalmente vita e viene presentata ufficialmente in Italia al Motor Show di Bologna. Pensata inizialmente come la prima citycar elettrica del gruppo Volkswagen la Up! si afferma nella sua versione definitiva come una citycar a motore, dalle dimensioni decisamente compatte e dai consumi ridotti grazie al peso leggero e al motore da 1.0 litri a soli 3 cilindri, che permette anche di ridurre le emissioni nocive. Volkswagen Up! entra dunque in competizione diretta con nuova Fiat Panda e con le sorelle del gruppo, ovvero la Seat Mii e la Skoda Citigo
Allestimenti disponibili in Italia
Riguardo invece agli allestimenti Volkswagen Italia ne sta mettendo a punto l’offerta. Di sicuro tutte le up! commercializzate nel nostro Paese offriranno di serie il sistema multifunzione maps+more, un modulo touch screen portatile che comprende un sistema di navigazione, un dispositivo vivavoce per il telefono, informazioni relative alla vettura ed un lettore multimediale. In arrivo anche le versioni speciali up! black e up! white basate sull’allestimento top di gamma high up! ed equipaggiate con il 1.0 da 75 CV. Tutti gli altri dettagli su dotazioni, optional e finanziamenti verranno rilasciati nelle prossime settimane.
Dimensioni ridotte e spazio ben sfruttato
“Quanto spazio in soli 3,54 metri di lunghezza sul modello up!: un modello che promette la massima funzionalità e spazio a volontà ai quattro passeggeri, e contribuirà a dare impulso a una nuova democratizzazione della mobilità come fece il Maggiolino negli Anni Cinquanta” (Massimo Nordio, responsabile del brand Volkswagen Group).
La macchina con il punto esclamativo è lunga solo 3,54 metri. Ma il trucco sta nel fatto che la carrozzeria è alta 1,48 metri (quindi come quella di una monovolume) e ha sbalzi decisamente ridotti (585 mm anteriore, 535 mm posteriore, roba da fuoristrada da gara), il che abbinato a un passo infinito (2,42 metri!) regala uno spazio a bordo record. Il resto lo fanno la forma “monovolumica” (inventare le parole è contagioso quando si ha fra le mani un nome come “up!”) e una vivibilità a bordo particolare, dovuta all’ up! box, un sistema multimediale facile facile da usare (che, grazie a varie app, sarà possibile personalizzare ulteriormente), tanti spazi e vani nell’abitacolo ben studiati da chi fa spesso la spesa e porta bambini a scuola. A proposito il bagagliaio va da 251 litri a 951 litri.
Motore a 3 cilindri
Diciamo subito che la motorizzazione elettrica è rimandata ma questo non vuole dire che non ci siano novità: debutta infatti una nuovissima generazione di motori benzina tre cilindri con potenze di 60 e 75 Cv, anche se il solo motore per l’Italia è la versione più potente. Grazie anche alle soluzioni BlueMotion Technology (che tra l’altro comprendono il sistema start/stop), nel ciclo combinato la 75 CV 4,3 l/100 km. Di conseguenza questo motori da 1 litro di cilindrata resta sotto il limite di 100 g/km di CO2 fissato per le emissioni. Su questi livelli è anche la versione a gas metano da 68 CV, che verrà introdotta in una fase successiva.
Un importante nuovo sistema sul fronte della sicurezza è la funzione di frenata di emergenza City (a richiesta). Questo dispositivo, che si attiva automaticamente a velocità inferiori a 30 km/h, registra tramite sensore laser il rischio di una collisione imminente e, a seconda di velocità e situazione, con una frenata automatica, può sia contribuire a ridurre la gravità di un incidente, sia persino consentire di evitare l’impatto.
Interni della Volkswagen Up!
A bordo troviamo interni spaziosi per i passeggeri anteriori, con un buon allineamento tra il volante regolabile (solo in altezza) e i pedali o la leva del cambio. La plancia colorata è un tocco di freschezza, ma le plastiche del resto dell’abitacolo puntano invece alla consistenza. Buono e ben accessibile il bagagliaio di 251 litri, qualche leggerezza invece nelle guide “a vista” dei sedili o nel design datato della zona portaoggetti alla base del cambio, o peggio nel vetro elettrico destro che non si comanda dal lato guida. Molto piacevole invece il sistema maps+more, un modulo touch screen portatile che comprende un sistema di navigazione, un dispositivo vivavoce per il telefono, informazioni relative alla vettura e un lettore multimediale: funziona con delle app scaricabili e ha una grafica personalizzata per la vettura.
Prestazioni e Consumi
Ben 171 km/h di velocità massima e una accelerazione da 0 a 100 km/h in 13,2 secondi; il tutto con una particolare attenzione ai consumi che si asestano alla fine del giorno di test romano intorno ai 4,7 litri di benzina per 100 km.
Prezzo
Un listino che parte da 10.600 e arriva fino a 12.600 euro (il solo motore importato in Italia è il 1000 da 75 cavalli e su tutte le versioni sarà di serie il sistema multimediale) con un innovativo modello di finanziamento che si distingue per le numerose possibilità di personalizzazione, battezzato AutoCredit2. Per ora si sa che la macchina col punto esclamativo sarà in vendita a dicembre in tre versioni: take up! (base), move up! (intermedia orientata al comfort), high up! (top di gamma).