Aprilia ha scelto le strade soleggiate della California e le curve dell’affascinante circuito di Laguna Seca per il debutto della RS 660, il modello che segna il ritorno tre le moto di media cilindrata da parte della Casa di Noale.
Aprilia RS 660 unisce l’animo sportivo imprescindibile per i modelli pensati a Noale con caratteristiche destinate a farla apprezzare a un pubblico più vasto e non per forza abituato a prestazioni estreme. La prima novità riguarda il motore, un inedito bicilindrico parallelo 660 cc (con omologazione Euro 5) capace di erogare una potenza massima di 100 CV a 10.500 giri/min e una coppia massima di 67 Nm a 8.500 giri/min, con l’80% della stessa a disposizione dai 4.000 giri/min, che diventa il 90% quando si toccano i 6.250 giri/min. Il propulsore si fa notare per doti come compattezza e leggerezza, fondamentali per favorire il piacere di guida, soprattutto tra le curve.
Il fatto che gli ingombri orizzontali e laterali siano stati ridotti ha permesso ai tecnici di Aprilia di godere di una certa libertà progettuale per integrare al meglio le parti dedicate all’aspirazione e allo scarico. Ma non è tutto: il motore ha anche funzione portante ed è perfettamente integrato nella ciclistica dovendo ospitare, nella sua zona posteriore, il forcellone. Tra i cordoli di Laguna Seca, la RS 66O è stata affidata alle sapienti mani di Rennie Scaysbrook ( il pilota che in sella alla Aprilia Tuono V4 ha vinto la Pikes Peak, la corsa in salita più famosa al mondo della quale detiene anche il record assoluto) in una inedita colorazione Acid Gold che enfatizza il design personale della moto. Sono cinque i Riding Mode a disposizione del pilota che può contare anche su ìtraction control, wheelie control, freno motore e ABS regolabili. Come da tradizione per i modelli più sportivi di Aprilia, anche RS 660 è stata progettata per facilitare l’eliminazione rapida di specchietti, pedane passeggero e porta targa, elementi non necessari quando si sceglie di utilizzarla in pista.
Ricca la gamma di accessori che comprende scarico completo “for race use only” Aprilia by Akrapovic, software per cambio rovesciato, leva freno e frizione in alluminio ricavato dal pieno, Wheel stickers, protezioni serbatoio in materiale 3D adesivo, portatarga in carbonio, sella comfort realizzata con inserti in gel, cupolino maggiorato, borsa da sella e da serbatoio, antifurto elettronico, presa USB, sistema Aprilia MIA (che consente di collegare via bluetooth il proprio smartphone alla moto, trasformandolo in una vera e propria piattaforma multimediale) e copricodino monoposto. Aprilia RS 660 è disponibile anche in versione depotenziabile, ideale per i neopatentati. La moto è disponibile anche nella varianti Lava Red e Apex Black ed è pre ordinabile online già da qualche giorno. Il prezzo di vendita in Italia è di 11.050 euro franco concessionario.