Il futuro di Piaggio sarà segnato da tecnologie che saranno un preciso mix tra elettrico e termico. Ad annunciarlo è il presidente e amministratore delegato, Roberto Colaninno che, durante l’assemblea, ha voluto fare chiarezza sulle prossime mosse del gruppo: “L’elettrico si muove con lentezza sia perché servono infrastrutture sia perché i costi sono troppo alti”.
In casa Piaggio si può sorridere perché il bilancio è in crescita anche grazie ai grossi investimenti fatti dall’azienda per restare al vertice del mercato, come sottolineato dallo stesso Colaninno: “Investiamo 130 milioni all’anno, circa il 10% del nostro fatturato. Attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti rientreremo del debito, lo teniamo d’occhio ed è una nostra priorità. Il primo trimestre è stato estremamente positivo per le vendite, le premesse del secondo sono positive, speriamo che il trend sia quello. Il mercato si muove benissimo, in particolare Europa, Sudest asiatico e India. Il quattro ruote? Non fa parte della strategia Piaggio, anche se dall’accordo con la cinese Foton arriveranno sul mercato un minivan e un minicabinato. Abbiamo superato la crisi dei cinquantini con il 50 elettrico e i 125 il mercato sta puntando sulle moto sotto i 400, e sugli scooter 50 e 125“. Nell’esercizio 2018 il fatturato consolidato del gruppo è stato pari a 1,389 miliardi di euro (+4,3% rispetto a 1,332 miliardi di euro nel 2017) mentre l’Ebitda consolidato è risultato pari a 201,8 milioni, (+4,9% rispetto a 192,3 milioni nel 2017).
Il risultato operativo (Ebit) è stato pari a 92,8 milioni(+28,3% rispetto a 72,3 milioni nel 2017) e il risultato ante imposte è stato di 67,8 milioni (+69,4% rispetto a 40,1 milioni nel 2017). L’utile netto è risultato pari a 36,1 milioni (+80,6% rispetto a 20 milioni nel 2017). L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2018 era pari a 429,2 milioni (446,7 milioni al 31 dicembre 2017). La capogruppo Piaggio ha registrato un utile netto di 35,6 milioni di euro. Numeri a parte è un momento di grande vitalità per piaggio che tra due mesi lancerà la Vespa ibrida (range extended), con un motore termico e serbatoio da 3 litri che ha il compito di ricaricare quello elettrico raddoppiando così l’autonomia a 200 km.