Ducati Monster S4Rs Testastretta. Un mito diventa tale quando riesce a rimanere sulla cresta dell’onda per un periodo piuttosto lungo. Ducati Monster soddisfa appieno questo parametro, non a caso si tratta di una delle moto più celebri ed apprezzate dai centauri di tutto il mondo. Va dato merito ai tecnici ed ai designer di Borgo Panigale, che hanno saputo rinnovare la loro “nuda” mantenendone intatti i canoni peculiari: traliccio in tubi d’acciaio, forcellone monobraccio, carene ridotte all’osso e motore bicilindrico. Naturalmente non poteva mancare una famiglia di versioni “estreme”, accomunate dalla sigla SR, di cui infomotori.com vi presenta l’ultima, eccezionale, evoluzione.
Testastretta
Un nome, una garanzia. Il bicilindrico a distribuzione desmodromica e raffreddamento a liquido che equipaggia la nuova Ducati Monster S4Rs Testastretta rappresenta lo stato dell’arte del celebre propulsore bolognese. In questa versione la potenza raggiunge quota 130 cavalli a 9.500 giri, un valore quasi “ironico” su una supersportiva ma eccezionale per una naked leggera e maneggevole come la Ducati Monster. Il cambio a sei marce viene assistito da una frizione multidisco a secco, resa morbida dal comando idraulico.
Ovvie quanto azzeccate le modifiche alla ciclistica, a partire dall’avantreno derivato dalla “sorellona” 999. Ecco quindi un doppio disco da 320mm, stretto da pinze radiali Brembo a quattro pistoncini, affiancato da una forcella Ohlins a steli rovesciati da 43mm. Scontate le regolazioni del freno idraulico in compressione, del freno idraulico in estensione e del precarico molla, mentre gli steli sono rivestiti con uno speciale trattamento al nitruro di titanio (TiN) che ne favorisce la scorrevolezza.
Ohlins anche il mono posteriore, dotato di serbatoio piggy-back, ottimizzato nelle regolazioni e nel peso (-18%) rispetto al modello montato sulla S4R “normale”.
Sempre bella
Sul fronte estetico la classica linea del Monster si arricchisce grazie ad esclusivi accessori, come il doppio scarico sovrapposto, in alluminio, sul fianco destro, o lo splendido forcellone monobraccio in tubi verniciato di nero, tipico della serie SR. La scarna carrozzeria si fregia invece di una banda longitudinale più marcata e di nuovi accostamenti cromatici mentre l’ultimo tocco di sportività spetta ai cerchi in lega con razze ad “Y”.
Non serve dire altro, Ducati con la sua Monster ha praticamente creato un segmento cui gli altri costruttori si sono adeguati. Che sia bella non c’è dubbio, in questa versione poi si arricchisce grazie ad un motore fantastico che la rende ancor più esclusiva. In definitiva, un vero mostro!
Basterà a tirare su le azioni della Ducati…?
Tutto bello e suggestivo, ma per tirare su i conti della casa bolognese ci vorrà ben di più per sperare di rivedere i bilanci finalmente in nero anziché in rosso. Colore splendido in pista, ma assai pericoloso per un titolo quotato in borsa e che negli ultimi anni ha dato ben poche soddisfazioni agli investitori. La politica fatta dal Gruppo Piaggio, dovrebbe essere studiata attentamente dalla nuova proprietà Ducati visto che Piaggio, Aprilia e Moto Guzzi stanno viaggiando già a gonfie vele!
The Monster S4Rs is a bike without compromise, a true superbike in every way. Only the full fairing has been removed. Nothing else has been sacrificed. All the legendary Superbike power and character of the potent desmodromic Testastretta engine remains. The new, amazingly powerful Ducati Monster S4Rs is as unique as its name, and the pace-setter that all other naked models must measure up to. Ducati leads the way in naked motorcycles, and is always coming up with something new and original and is determined to maintain it.
The Monster S4Rs is a masterpiece of technology and design. One glance at the bike, even parked, is enough to make your heart miss a beat and your breathing quicken. Just look at the harmony of the design and the precision of the engineering. In its premier performance, and taking centre stage is the Testastretta engine, embraced by Ducati’s legendary trellis frame and the unmistakable styling that has always characterised a Monster.
The styling is that of a spectacular, custom, the sort of bike we could previously only dream of. Yet the Monster S4Rs Testastretta is impressively real. The sensation of power oozes from every pore. In addition to the common features shared by all Ducati Monsters with single sided swingarms, like the small upper fairing, vertically stacked twin exhausts and longitudinal stripe (bigger and centrally positioned on the S4Rs), the S4Rs also incorporates a large number of eye-catching racing components.
The S4Rs features new graphics and colour schemes to enhance the 999-derived front end and the Y-spoke wheels that recall the racing origins of this naked superbike. In fact, Ducati Corse has contributed a large number of small but important details to this Monster, details that might not be noticed under a full fairing but that cry out for attention on this meanest of all Monsters, like the triangular oil cooler for example. Add to that a long list of carbon fibre parts, plus the stunning twin aluminium exhausts and the performance first priority of the S4Rs is obvious. The Monster S4Rs looks aggressive and stunningly essential. It tells you in no uncertain terms what sort of performance, technology, design and passion lies in front of you.In short, the S4Rs Testastretta is a dream machine, with a look and feel that satisfies even before you twist the throttle.