Honda CBR 1300 XXX Super Blackbird è la nostra ipotesi che anticipa il ritorno della sport tourer per eccellenza e questa riuscita idea grafica è a firma, come sempre, di Oberdan Bezzi che ce la descrive come segue. Dopo dodici anni di onoratissimo servizio la CBR Super Blackbird, il “missile” di Casa Honda, si rinnova. L’agreement fra le Case nipponiche per non oltrepassare “troppo” i 300 Km/h , fa si che siano altre le frecce dell’arco della Honda per rimarcare la supremazia nella nicchia delle superveloci. Innanzitutto in “quanto” tempo ci si arriva ai fatidici 300. Per abbassare sensibilmente il numero dei già pochissimi attimi, Honda ha incrementato la cilindrata fino a 1300cc e di conseguenza la potenza che è cresciuta in maniera quasi percentuale. Tutta la moto è stata praticamente riprogettata, dal telaio ulteriormente irrigidito alle sospensioni più evolute al reparto freni semplificato e migliorato nella gestione. Il mezzo inoltre risulta dimensionalmente ridotto e più “attillato” pur avendo migliorato la penetrazione aerodinamica ( con un accurato studio anche dei flussi interni alla carenatura) ed anche la protezione per pilota e passeggero. Insomma se non fosse per la gestione elettronica – che fa sì che anche i consumi si siano ridotti – programmata, la XXX dei 300 farebbe un sol boccone. Per gli amanti delle velocità folli, per coloro che amano solcare l’Europa su moto performanti e protettive o per i patiti delle prestazioni “potenziali” é arrvato il nuovo leader. Poco politically correct? Di certo non mancano le emozioni!