La Honda CBR600F è nata 23 anni fa, nel 1987, e da quel momento in poi è diventata una leggenda del motociclismo moderno, amata sia per le sue brillanti prestazioni che per la sua guidabilità su strada.
La nuova CBR600F raccoglie una eredità pesantissima in un momento difficilissimo per le moto, in special modo per le supersportive.
Per questo grande ritorno ai progettisti Honda è stato assegnato il compito di combinare il concetto di controllo totale con le più recenti tecnologie motociclistiche. Era venuto il momento di creare una nuova CBR600F che riproponesse in chiave moderna le qualità che avevano fatto la fortuna dei modelli precedenti: una moto maneggevole, con prestazioni da Super Sport e quella raffinatezza e praticità che sono il cuore del fascino di ogni CBR. Queste qualità accompagnano un livello di comfort per pilota e passeggero che è per tradizione indicato dalla lettera “F” nel nome.
Ciclistica e motore derivano dalla Hornet, per trasferimenti veloci e un confortevole piacere di guida. La nuova CBR ha un motore compatto a 4 cilindri in linea da 599 cc, con iniezione elettronica, raffreddamento a liquido e potenza da leader della classe per un’erogazione sempre pronta e lineare: sprigiona infatti 100 CV (75 kW) a 12.000 giri/min e ha una coppia massima di 64 Nm a 10.500 giri/min.
Il telaio è un rigido – anche dal punto di vista estetico – monotrave in alluminio per una maneggevolezza di livello superiore e una eccellente guidabilità.
Per esaltare la guida intuitiva e l’agilità sono state scelti una forcella rovesciata e un forcellone in alluminio pressofuso con monoammortizzatore regolabile mentre il freno anteriore p composta da due dischi flottanti e pinze a due pistoncini per un’azione efficace e sicura. È disponibile inoltre una versione con C-ABS caratterizzata da pinze anteriori a tre pistoncini per una frenata sicura in tutte le condizioni.
Costruita per soddisfare le esigenze di una vasta fascia di utenti, dai neopatentati che devono ancora sviluppare la loro tecnica di guida, agli appassionati che hanno già posseduto moto simili e ora desiderano qualcosa di più confortevole e pratico, la nuova CBR600F racchiude in sé tutte le qualità della sportiva ideale.
Per la posizione di guida della CBR600F si è pensato di unire il relax garantito da una perfetta ergonomia e l’elevato controllo che distingue di solito le supersportive. La sella ha un’altezza da terra di soli 800 mm, in modo da consentire a chiunque di poggiare saldamente i piedi a terra. Anche i semimanubri sono a loro volta posizionati più in alto rispetto alle supersportive, caratteristica che elimina la pressione sui polsi e assicura maggiore comfort, oltre a una notevole sensazione di controllo alle basse velocità. Inoltre il triangolo manubrio-sella-pedane è stato sviluppato per dare un ottimo feeling a qualsiasi andatura.
È stato migliorato il comfort del passeggero: infatti la sua porzione di sella è più ampia e più imbottita rispetto alle supersportive estreme, inoltre è anche più bassa e vicina al pilota, rendendo così facile salire e scendere. Mentre per offrire al passeggero validi appigli a cui sorreggersi, nella parte inferiore del codone sono ricavati due incavi per una solida presa.
Progettata presso il centro Ricerca&Sviluppo Honda di Roma, la nuova CBR600F ha le linee da sportiva di razza ma sviluppate in perfetta sintonia con gli obiettivi che Honda si prefiggeva per il ritorno di questo mitico modello: creare una moto ispirata dalla pista ma pensata per la strada. La compatta carenatura – una caratteristica della CBR600F fin dal suo primo modello – ha superfici scolpite che combinano linee classiche e design multistrato, a dimostrazione di un superiore livello di attenzione al design. Al posteriore, l’affilato codino conferisce alla moto un’ impostazione slanciata e una muscolosa estetica.
Il designer Valerio Aiello dice che volevano “creare un design che rimanesse attraente per molto tempo, non un anno o due. La nuova CBR600F ha le dimensioni compatte di una veloce Super Sport, ma anche un’eleganza senza tempo. La chiave è nel design multistrato della carenatura, che arricchisce in modo marcato l’estetica della moto. Al tempo stesso le sfaccettature positive e negative delle superfici generano linee dinamiche ispirate allo stile sofisticato delle auto sportive inglesi. L’obiettivo era quello di realizzare una forma singola e forte, come una scultura. Questa moto mi ricorda l’immagine di un cobra pronto ad attaccare: compatto, fluido e pieno di potenziale dinamico”.
Al posto del gruppo ottico sdoppiato tipico delle Super Sport, la nuova CBR600F adotta un avanzato design singolo con lenti blu per le luci di posizione. Le linee del faro fluiscono armoniosamente verso il cupolino, conferendo alla parte anteriore un look originale ed elegante. “Sono estremamente soddisfatto di questa parte del design”, afferma Valerio. “Creare un look sportivo con un unico faro è stata una sfida che siamo riusciti a vincere. Il gruppo ottico è molto ben dettagliato e le lenti blu per le luci di posizione sono un tocco di classe, anch’esso ispirato alle auto sportive di lusso. Il design complessivo di faro e cupolino crea una fantastica superficie trasparente che trasmette alla moto intera una sensazione di leggerezza.”
La CBR600F viaggia su leggeri cerchi in alluminio pressofuso sui quali sono stati montati pneumatici da Super Sport: 120/70-ZR17 all’anteriore e 180/55-ZR17 al posteriore. Un impianto frenante anteriore con doppi dischi flottanti da 296 mm e pinze a due pistoncini e un disco posteriore da 240 mm pinza a pistoncino singolo sono pronti a controllare la nuova CBR, che è disponibile anche in versione C-ABS, con l’avanzato Sistema Antibloccaggio ad azione combinata Honda. Il sistema C-ABS collega il controllo del freno anteriore a quello posteriore, garantendo una decelerazione sempre efficace, progressiva e lineare in tutte le situazioni.
La nuova Honda CBR600F sarà disponibile in tre colorazioni: Pearl Cool White/Hyper Red; Pearl Cool White/Moody Blue Metallic e Pearl Nightstar Black/Matt Cynos Grey Metallic.