L’assicurazione RC rimane obbligatoria per legge, ma sempre più italiani scelgono di affiancarla a garanzie accessorie in grado di offrire maggiore protezione e serenità alla guida. È quanto evidenziato da una recente indagine dell’osservatorio Verti Movers, che ha analizzato le preferenze assicurative di un campione di quasi 200mila assicurati tra motociclisti e ciclomotoristi.
L’assistenza stradale risulta tra le opzioni più gettonate, scelta dal 28,9% dei motociclisti e dal 28,4% dei ciclomotoristi. Si tratta di una garanzia spesso ritenuta indispensabile per chi viaggia frequentemente su due ruote, soprattutto per chi si muove in contesti urbani o utilizza il mezzo per spostamenti quotidiani. Il motivo del successo? La possibilità di ricevere un supporto immediato in caso di guasto o incidente, evitando di rimanere bloccati in strada senza aiuto.
Molto richieste anche le coperture per gli infortuni del conducente, scelte dal 25,3% dei motociclisti e dal 26,9% dei ciclomotoristi. Questa garanzia fornisce un sostegno economico anche in caso di incidente con colpa, offrendo una tutela concreta per danni fisici subiti dal conducente stesso. Il dato conferma una maggiore consapevolezza del rischio, soprattutto tra i possessori di ciclomotori, spesso giovani o utilizzatori abituali in contesti cittadini.
Ma a sorprendere è la crescente diffusione della tutela legale, diventata quasi una costante nelle nuove polizze moto. Il 23,5% dei motociclisti e il 37,8% dei ciclomotoristi la includono nella propria assicurazione, a conferma della volontà di essere affiancati in eventuali controversie legali derivanti da sinistri. Secondo Marco Buccigrossi, Business Director di Verti, questa copertura sta diventando “imprescindibile”, anche per via del suo costo contenuto rispetto al valore del servizio offerto: assistenza legale specializzata e tutela giuridica in caso di incidenti, danni e responsabilità contestate.
Il contesto di incidentalità su strada rafforza la necessità di garanzie accessorie mirate. Secondo i dati ISTAT 2024, nel 2023 si sono registrati in Italia 166.525 incidenti stradali con lesioni a persone, un dato che, seppur in calo per quanto riguarda le vittime (-3,8% rispetto al 2022), vede un lieve aumento dei feriti (+0,5%), con una quota significativa di episodi che ha coinvolto proprio moto e ciclomotori.
Alla luce di questi numeri, le garanzie accessorie non rappresentano più un semplice optional, ma una componente centrale delle nuove esigenze assicurative degli italiani. La possibilità di modulare la propria polizza integrando coperture specifiche per infortuni, assistenza immediata o tutela legale consente agli utenti di affrontare con maggiore tranquillità i rischi della mobilità su due ruote.