Rinnovarsi è importante per abbracciare fasce di mercato sempre nuove. In Volvo devono avere ben chiaro questo principio e così hanno deciso di fare il grande passo, firmando un nuovo progetto legato non al mondo delle auto ma delle moto.
Il passaggio nelle mani del colosso cinese Geely ha portato a rivedere in maniera importante i piani industriali di Volvo. La gamma auto è stata profondamente ritoccata negli ultimi anni e non deve sorprendere così tanto la decisone del gruppo di darsi alle due ruote. Questo passaggio è stato possibile grazie alla collaborazione con Lynk & Co, altro brand in orbita Geely che, a sua volta, ha guardato al mondo delle moto. Il risultato finale non è certo un’opera di originalità. A differenza di altri prodotti cinesi, non siamo davanti a un modello molto ispirato a qualche esemplare originale, ma a un clone quasi perfetto.
La moto della coppia Volvo/Lynk & Co, infatti, è una Benelli TNT 600 ribrandizzata e leggermente ritoccata sotto l’aspetto estetico. Per le grafiche sono stati scelti i colori giallo e neo per dare un aspetto più aggressivo, ma per il resto le differenze sono pari a zero. La novità sta, invece, nelle modalità di acquisto. I prodotti di Lynk & Co possono essere comprate in “pooling“: in sostanza, ogni mezzo può avere più proprietari ed essere condiviso permettendo così di ridurre i costi. Questa formula, in oriente, dove la moto verrà inizialmente commercializzata, è molto apprezzata, ma pare più difficile pensare che possa avere successo in Italia o in Europa.