Nello sport la scaramanzia è diffusa, gesti comportamenti oggetti routine per tenere lontana la malasorte. Tra la provincia di Bologna (Borgo Panigale) e di Vicenza (Molvena) però alla scaramanzia non si è dato spazio gratuito perché il successo di due aziende che si sono appena incontrate non si basa sulla sorte ma su tutt’altro, come per esempio la capacità creativa, l’innovazione e la proattività alle dinamiche di mercato che li ha portati a creare nuovi trend.
Ducati e Diesel hanno siglato nei primi giorni del 2011 una importante partnership biennale destinata a creare significativi spunti di comunicazione e visibilità.
Due marchi conosciuti e apprezzati in tutto il mondo, che hanno in comune le radici, il “made in Italy”, la creatività e l’innovazione, fattori distintivi che hanno permesso ad entrambe le aziende di affermarsi e di diventare vere e proprie icone dell’italianità nel mondo. Il marchio di lifestyle e la casa motociclistica, sempre alla ricerca dell’eccellenza, si sono guadagnate negli anni una reputazione internazionale per aver realizzato obbiettivi straordinari e aver percorso strade non convenzionali.
Grazie a questo accordo di partnership la testa del moicano Diesel sarà presente sul cupolino e sul codone delle GP11 e su una manica delle tute e dell’abbigliamento dei piloti del Ducati Marlboro Team per la stagione MotoGP 2011, ovvero la squadra ufficiale Ducati composta da Valentino Rossi e Nicky Hayden, pronti a scendere in pista e a competere per il titolo iridato.
L’accordo è stato siglato da Renzo Rosso, Presidente e Fondatore di Diesel e da Gabriele del Torchio, Presidente Ducati Motor Holding S.p.A. per le stagioni 2011 e 2012. Il primo passo di questa costruttiva collaborazione, coordinata per Diesel da Stefano Rosso (figlio di Renzo e responsabile per le collaborazioni strategiche del marchio), prevede la presenza dell’inconfondibile testa del “moicano” Diesel a testimoniare l’impegno preso con le “rosse di Borgo Panigale”. A questa prima fase seguiranno, nel corso dei prossimi mesi, ulteriori progetti e iniziative che vedranno coinvolti questi due importanti e prestigiosi brand.
Del resto le corse e la passione per il marchio Ducati non sono una novità per Renzo Rosso. La presenza del marchio Diesel su una moto desmodromica si era già vista nel 1990 quando Ducati si aggiudicò il primo titolo iridato nel mondiale Superbike grazie alla vittoria del pilota Raymond Roche.
“Sono un grande fan di Ducati da sempre: ho sempre seguito le loro innovazioni e attualmente guido un Monster S4R testastretta e uno Streetfighter” ha commentato Renzo Rosso. “Sono orgoglioso dell’apprezzamento che colgo per Ducati in tutti i paesi del mondo, sia in termini di design che di prestazioni. Questa stagione poi è particolare, con l’arrivo di Valentino Rossi l’associazione dei nostri brand rientra ancora di più nella filosofia <Only the Brave> che ci caratterizza!”
“Sono particolarmente orgoglioso e felice di questa nuova partnership – ha detto Gabriele Del Torchio – che si aggiunge alle altre prestigiose e significative collaborazioni che ci accompagneranno in questa nuova sfida agonistica. Avere con noi un’icona del “made in Italy” come Diesel e il supporto personale di un supertifoso come Renzo Rosso non potranno che dare ulteriore spinta, fiducia e credibilità al Ducati Marlboro Team e ai suoi grandi piloti.”
Se qualcuno si chiede cosa centra la scaramanzia tra Ducati e Diesel allora si è dimenticato come era pettinato Valentino Rossi il 5 giungo 2010 quando al Mugello decollò in un volo che al suo atterraggio gli procurò la frattura esposta e scomposta della tibia… proprio come il moicano che campeggerà sulla sua GP11! In quella occasione la pettinatura non gli portò proprio tanta fortuna, ma a Borgo Panigale e a Molvena non devono averci pensato. Chissà a Tavullia…