Formula 1 2012: ecco le nuove gomme Pirelli
Si inizia a respirare l’atmosfera di Formula 1, ad un mese e mezzo al via dellastagione 2012 (GP Australia a Melbourne, 16-18 marzo), con la presentazione delle nuove gomme Pirelli sviluppate per le monoposto che affronteranno il 63° Campionato mondiale.
Infomotori era presente alla conferenza stampa, che si è svolta al Circuito Yas Marina di Abu Dhabi, sede del 18° GP nel week end del 2-4 novembre. Presenti il presidente e CEO di Pirelli Marco Tronchetti Provera, il Direttore Motorsport Paul Hembery ed il Direttore R&D Maurizio Boiocchi, insieme alla modella Bianca Balti ed all’attrice Ines Sastre, queste ultime in abbigliamento tecnico della linea di moda Pirelli.
“Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, i Team ci hanno chiesto di confermare per il 2012 quelle caratteristiche che nella passata stagione hanno contribuito a dare vita a gare spettacolari – ha dichiarato Marco Tronchetti Provera- È quel che abbiamo fatto, ottimizzando mescole e profili in modo da garantire prestazioni maggiori e più stabili, unite alla durata variabile che ha caratterizzato i P Zero del 2011. Ci aspettiamo gare dall’esito mai scontato, con strategie differenziate e con molte soste ai box, elementi che il pubblico, oltre che i protagonisti, hanno molto apprezzato. Lo sviluppo delle nuove mescole e’ avvenuto nel corso del Campionato 2011, grazie alla velocita’ di apprendimento e di reazione dei nostri tecnici, che sono pronti a ulteriori evoluzioni durante il Mondiale che sta per aprirsi”.
Caratteristiche dei nuovi pneumatici Pirelli F1
Dopo l’esperienza dell’anno scorso in qualità di fornitore unico degli pneumatici per le monoposto di F1, Pirelli ha sviluppato nuove gomme. Profili squadrati, maggiore grip, mescole più morbide, più performanti e a degrado costante sono le caratteristiche principali del nuovo range di prodotto progettato dai ricercatori Pirelli, grazie anche alla collaborazione delle Scuderie per compensare il diverso assetto aerodinamico delle monoposto, conseguente ai nuovi regolamenti sugli scarichi soffiati.
L’obiettivo per la stagione 2012, lo sviluppo degli pneumatici per il 2012 è riuscire a movimentare i GP, riducendo a 2-3 pit stop a gara e una accentuata diversificazione delle strategie per i Team.
Come si nota, gli pneumatici hanno anche novità grafiche evidenti con marcature sui fianchi più grandi e riconoscibili, mentre torna un nome che ha segnato la storia della Formula Uno: il Cinturato, la gomma con la quale Pirelli corse e vinse negli anni ‘50 (diventa subito campione del mondo nel 1951 con Manuel Fangio alla guida dell’Alfa 159, battagliando tutta la stagione con la Maserati e la Ferrari 375 gommate con il Pirelli Stella Bianca) e che dal 2012 è destinato a distinguere le gomme intermedie e da bagnato.
I pneumatici Pirelli previsti per la Formula 1 2012
Come lo scorso anno, anche per il 2012 Pirelli sono 4 gli pneumatici per l’asciutto a disposizione delle Scuderie, nelle quattro varianti supermorbida, morbida, media e dura e 2 quelli per il bagnato (wet ed intermedia) come previsto dai regolamenti FIA.
A differenza del 2011 però, tutte le gomme P Zero da asciutto cambiano il profilo e tre di esse, la morbida, la media e la dura, presentano anche nuove soluzioni per le mescole che diventano più morbide, con maggiore grip, prestazioni più spinte, vita utile più lunga ma durata complessiva invariata.
Per le superfici bagnate cambia solo la wet, denominata Cinturato Blu, mentre la gomma intermedia, Cinturato Verde, non ha subito modifiche. Invariate rispetto allo scorso anno restano alcune caratteristiche fondamentali tra le quali il degrado rapido ma differenziato tra le diverse mescole.
Per lo sviluppo delle nuove gomme, svolto al centro Ricerca e Sviluppo di Milano, i tecnici si sono avvalsi delle informazioni raccolte nei 6 test ufficiali condotti in occasione delle prove libere dei Gran Premi di Sepang, Montreal, Silverstone, Nurburgring, Abu Dhabi ed Interlagos, a cui va aggiunto il test dei Giovani Piloti, svoltosi ad Abu Dhabi lo scorso novembre.
Per questi test sono state utilizzate 6.000 gomme per una percorrenza totale di 11.000 km. Pirelli ha, inoltre, effettuato 5 sessioni di prove private sui circuiti di Istanbul, Barcellona (due sessioni), Jerez e Monza, totalizzando in tutto 9.000 km.
Inoltre, si è dovuto fare i conti con le novità regolamentari introdotte dalla FIA per il 2012 relativi agli scarichi soffiati: infatti una conseguenza attesa è la diminuzione complessiva del carico aerodinamico che va a pesare su ogni P Zero. Perciò si è dovuto ottenere un’area di impronta più ampia ed omogenea attraverso spalle più spigolose e mescole più morbide con un maggiore grip.
Per quanto riguarda le prestazioni invece, sia le gomme d’asciutto che da bagnato di tutte le mescole sono più performanti, cercando di limare le differenze tra di loro a 0,6-0,8” al giro, invece del 1”8 evidenziato nel corso del 2011.
Il debutto delle nuove Pirelli P ZEro e Cinturato è previsto per il prossimo 7 febbraio a Jerez de la Frontera, in occasione dei primi test ufficiali della stagione 2012.
Sviluppo dei nuovi pneumatici grazie al Racing Tyre System di Pirelli
Il Racing Tyre System è la piattaforma ideata dal costruttore milanese per raccogliere ed elaborare in tempo reale i dati e le prestazioni delle singole gomme durante le prove e le gara di Formula 1.
È un sistema studiato dai tecnici del dipartimento Information Technology di Pirelli e permette di monitorare le prestazioni, l’usura e le modifiche subite dalle gomme durante il loro utilizzo, tracciando la vita dello pneumatico dalla fabbrica alla pista, aggiornandone in tempo reale caratteristiche, impiego, prestazioni e grado di usura.
Ad Izmit, la città turca dove vengono prodotti i P Zero ed i Cinturato da F1, dopo i controlli di qualità, il sistema registra le caratteristiche costruttive della singola gomma come una sorta di carta di identità. Dal momento in cui vengono poi montate sulle monoposto in pista, vengono registrati tutti i dati (temperatura di esercizio, pressioni, usura, condizioni dell’asfalto e modifiche del battistrada) che vengono messi a disposizione dei tecnici Pirelli al circuito, ai ricercatori
della Bicocca ed anche ai Team.
In questo modo si forma una base di informazioni per le analisi prestazionali delle vetture e per lo sviluppo successivo delle stesse coperture.
I numeri di Pirelli per la stagione 2012 di Formula1
Sono stati calcolati in 45.000 gli pneumatici che Pirelli fornirà in tutto nel corso del Campionato del Mondo di F1 2012.
I tecnici Pirelli presenti durante le prove ed i GP saranno una cinquantina, tra ingegneri e tecnici. Ogni Scuderia potrà contare su un ingegnere Pirelli dedicato, oltre che sull’intera equipe di tecnici e montatori.
Il centro Ricerca e Sviluppo Pirelli Tyre è a Milano e costituisce il cuore della tecnologia del Gruppo Pirelli. Conta 1.000 ricercatori, distribuiti in 5 centri in tutto il mondo.