GP Australia 2012 gara inaugurale stagione Formula 1 2012
Riparte il grande circo della F1 con il GP di Australia. Dall’Albert Park di Melbourne, piloti e team di F1 2012 ritornano a sfidarsi a bordo delle loro monoposto, testate a lungo durante i test invernali che hanno detto molto ma fatto capire quasi niente.
I top team come Red Bull Renault, Mc Laren Mercede, Ferrari e Mercedes hanno inanellato giri nell’anonimato, posizionando i loro piloti nelle retrovie, tanto da far dire ai propri Team Principal che “se da una se da una parte abbiamo la sensazione di essere competitivi, dall’altra non siamo apparsi tali” (Martin Withmarsh, Mc Laren) oppure che “un quadro più consolidato delle gerarchie in pista lo avremo dopo le prime quattro gare” (Stefano Domenicali, Ferrari).
Eppure, come fa notare il TP Mc Laren, nessun team è apparso dominatore dei test, e questa potrebbe essere la buona notizia. Poi dipende dai punti di vista ma lo spettacolo ne gioverebbe, perché avere molte monoposto vicine significherebbe vedere anche delle gare più avvincenti ed interessanti.
Insomma, in gergo calcistico si potrebbe dire che giocano tutti all’italiana ovvero sulla difensiva e non si sa quante parti di realismo e quante di scaramanzia condiscono queste esternazioni.
Orari tv per seguire il GP di Australia 2012
Sabato 17 marzo 2012 – Qualifiche
Rai2
06:35 Pit Lane
07:00 Qualifiche
Domenica 18 marzo 2012 – Gare
Rai1
06:16 Gran Premio di Australia di Formula 1 – Pole Position
07:00 Gara
09:00 Pole Position
La sorpresa Lotus e la freddezza consueta di Kimi Raikkonen
Risolto il problema della doppia Lotus, quest’anno ne è prevista solo una, ufficiale, ed è la Lotus Renault di Kimi Raikkonen e Romain Grosjean. Il finlandese si è rimesso al voltante di una F1 come se non fossero passati due anni da quando ha salutato la Ferrari e, con la gelida razionalità che lo contraddistingue (e potrebbe essere altrimenti?) ha commentato così i test: Non sappiamo come possiamo qualificarci e nessuno può saperlo. Dai tempi dei test invernali siamo tutti molti vicini l’un l’altro né sappiamo cosa hanno fatto i team a pieno carico. Questo può fare la differenza. Di sicuro dopo le prime prove del GP di Australia possiamo saperne di più e scoprire come siamo messi in realtà!”. Per quanto riguarda le sue aspettative per la prima gara dopo due anni di assenza ed il feeling con il team, dice: “Per la prima gara non vogliamo problemi, vogliamo avere un buon week end. È stato bello ottenere un punto al mio esordio qui all’Albert Park ed i podi e le vittoria del 2007 [al debutto con la Ferrari, anche l’ultima vittoria della Rossa in Australia – ndr] mi rendono molto felice. Inoltre, il circuito non è difficile né è cambiato, quindi sono molto fiducioso per la gara. Sono molto contento del team, ci stiamo ancora conoscendo ma tutto sta andando piuttosto bene e non ci sono particolari problemi ed è già un buon punto di partenza per la stagione”.
Al box Red Bull parlano Sabastian Vettel e Mark Webber
I due geni del box Red Bull, Christian Horner e Adrian Newey, non parlano. Forse per scaramanzia forse perché sono in altre faccende affaccendati. Ma parlano i piloti (meno male!). Nessuno dei due ha brillato nei test ed entrambi si dimostrano fiduciosi.
Nel 2011 è anziata qui la cavalcata di Sebatian Vettel e della Red Bull: pole e vittoria. “I test sono stati molto impegnativi ma penso che abbiamo fatto un deciso passo in avanti con la vettura – sostiene il più giovano bicampione del mondo di F1 – Non possiamo sapere a che punto siamo prima di scendere in pista a Melbourne prima delle prove quindi non vedo l’ora di farlo! Di sicuro non inizio la stagione per difendere un titolo ma per vincerne un altro! È bello sapere che si torna alle corse, non ne potevo più di aspettare di ributtarmi nella mischia”.
Per il compagno Mark Webber è l’11° GP di Australia, quello di casa, quindi si capisce la sua impazienza. “Il GP è uno dei più belli eventi sportivi dell’Australia: è bello vedere i tifosi e le bandiere dell’Australia sventolare. Ho un nuovo casco con elementi caratteristici che userò per tutto l’anno. Sono stati mesi intensissimi, abbiamo un monte ore di sonno arretrato incredibile a causa delle ore spese per preparare la vettura e c’è un enorme interesse per la prima gara dell’anno, ma non c’è posto migliore dell’Australia per iniziare”.
Lewis Hamilton vola basso
La Mc Laren MP4-27 è l’unica monoposto a non avere il muso ad “ornitorinco” tanto da essere definita la più bella monoposto del circus. L’estetica conta poco rispetto all’efficienza, ma intanto è già qualcosa.
Anche per Lewis Hamilton, dopo i test chiusi a Jerez, è tempo di andare a caccia di punti, ma per lui l’importante è ricostruire un po’ di quell’auto stima che l’anno scorso ha sbeccato sulla carrozzeria della Ferrari di Felipe Massa. “Ho un obiettivo realistico – inizia il primo campione del mondo di F1 di colore – ottenere punti utili per lanciare la nostra nuova sfida al mondiale. Sembra che stia tenendo un profilo basso ma non è vero. La stagione è lunghissima e, anche se mi piacerebbe moltissimo vincere il GP di Australia, è inutile fare tanti punti subito se poi sperperarli”. L’approccio al mondiale di F1 2012 di Hamilton è pragmatico, degno di un inglese come è il pilota Mc Laren: “Ci aspettano altre 19 gare in calendario, quindi è bene portare a casa qualche punto. Mi sentirò felice quando scoprirò di avere una vettura in grado di competere per il titolo. Non può essere più semplice di così”. Già.
Dati del Circuito del GP di Australia
Melbourne è un circuito urbano che si snoda fra le vie di Albert Park. Il percorso è veloce e abbastanza impegnativo per i freni.
Le 7 staccate del circuito presentano tutte un grado di difcoltà medio-alto per gli impianti frenanti e sono caratterizzate da decelerazioni superiori o prossime ai 4 g.
Trattandosi di un tracciato non permanente durante il weekend di gara si assiste ad un progressivo gommarsi della pista, il che comporta un aumento delle decelerazioni e dell’impegno per i freni in termini di temperatura ed usura.
Nome: Albert Park
LunghezzA: 5,303 km
Giri totali: 58
Distanza: 307.574 km
Giro record: 1’24”125 – Michael Schumacher – Ferrari (2004)
Così nel 2011:
Qualifiche:
1. Sebastian Vettel – Red Bull Racing-Renault 1’23”.529 – 16 giri
2. Lewis Hamilton – McLaren-Mercedes 1’24”.307 – 19 giri
3. Mark Webber – Red Bull Racing-Renault – 1’24”.395 – 15 giri
Gara:
1. Sebastian Vettel – Red Bull Racing-Renault 1h29’30”.259
2. Lewis Hamilton – McLaren-Mercedes +22”.2
3. Vitaly Petrov – Renault +30”.5