F1 GP Germania ad Hockenheim
Decima gara del calendario Formula 1 2012 ad Hockenheim, GP di Germania 2012. Dopo la vittoria di Mark Webber al GP di Inghilterra, la Red Bull appare ritornata a quello stato di forma, e soprattutto a quella velocità ed affidabilità, che ne hanno fatto la miglior monoposto di F1 negli ultimi due anni.
Se Fernando Alonso guarda gli avversari dall’alto della classifica piloti F1 2012, non deve comunque sedersi sugli allori, dal momento che ha 13 punti di vantaggio su Webber e 29 su Vettel. Ma a Maranello continuano l’alacre lavoro di sviluppo della Ferrari F2012 per dare al pilota spagnolo una monoposto capace di correre per la vittoria fino all’ultimo giro.
Il GP di Germania alterna ogni anno il Nürburgring ad Hockeheim e l’ultima volta qui è stata nel 2010, conclusasi con un’epica doppietta per la Ferrari: partiti dal 2° e 3° posto, alla fine Alonso e Massa sono saliti sui primi due gradini del podio.
Vettel e Webber in vista del GP di Germania di F1
Per il bicampione del mondo in carica Sebastian Vettel il GP di Germania ad Hockenheim è la gara di casa, visto che oltre tutto si trova a mezz’ora da casa sua. L’ultima volta a Hockenheim, nel 2010, partendo dalla pole arrivò solo terzo e, visto l’attuale momento suo e della Red Bull, si può immaginare la sua voglia di rivincita.
“Non vedo l’ora di correre il GP di Germania – ammette Vettel – Spero ci siano le stesse persone a sostenere i piloti tedeschi come ce ne erano a Silverstone due settimane fa. Qui sono a mezz’ora da casa e ci saranno famigliari ed amici, un pubblico speciale. Ad Hockenheim ho già corso in diverse occasioni ed è sempre stato splendido. I posti attorno il nuovo circuito sono divertenti e si possono incontrare i fan. Non ho mai vinto questo gran premio, e mi piacerebbe molto farlo quest’anno!”.
Mark Webber è fresco di rinnovo con la scuderia anglo-austriaca, cancellando con un firma tutte le voci che lo volevano al posto di Massa in Ferrari. L’australiano ha convinto Chris Horner a suon di prestazioni convincenti e grazie ad una continuità che l’anno scorso non aveva dimostrato. Forse non era nei piani della Red Bull, ma al momento è lui quello che può impensieri Alonso per la lotta al titolo.
“Quest’anno il GP di Germania, per la legge dell’alternanza, passa dal Nürburgring ad Hockenheim – dice Webber – L’ultima volta qui è stata due anni fa e c’è sempre una bella atmosfera. I piloti tedeschi sono tanti in griglia e c’è da aspettarsi un forte sostegno dei fan.
C’è un lunghissimo rettilineo con una alta velocità massima ed è importante fare bene nell’ultimo settore per la combinazione di curve in veloce successione. Dobbiamo tenere d’occhio la temperatura perché potrebbe essere una gara calda”.
McLaren chiamata alla riscossa al GP di Germania ad Hockenheim
Brutto periodo per la McLaren tra la pista e i box, dove nemmeno i piloti sembrano non funzionare a dovere. La crisi di Button si acuisce gara dopo gara ed anche Hamilton sembra involversi, dopo l’incidente del GP d’Europa a Valencia.
Jenson Button non si trova in una posizione di classifica che rispecchia il suo stato di ex campione del mondo. “Le prossime due gare prima del break estivo saranno decisive per il team – dice Button – veniamo da alcune gare negative e dobbiamo capitalizzare i GP di Germania ed Ungheria. Mi è sempre piaciuto il circuito di Hockenheim, fin dai tempi in cui passava per la foresta tanti anni fa e nel 2013 finii la gara al terzo posto nonostante partissi tredicesimo dopo una penalità nelle qualifiche. Si può attaccare in questa pista e il nuovo layout è meglio per gli spettatori. Ma è dura fare pronostici dopo le difficili gare di Valencia e Silverstone ma non ci hanno rappresentato realmente”.
Lewis Hamilton ha perso terreno nel mondiale piloti dopo un ritiro ed un piazzamento nelle retrovie. Un calo inopinabile per il pilota inglese che ora è costretto ad un recupero importante (-37 da Alonso).
“Dopo la brutta gara di Silverstone ho voltato subito pagina, prima con la fiamma Olimpica a Londra il giorno dopo ed ora qui a Hockenheim, che segna incredibilmente il mio 100° gran premio – dice Hamilton – Incredibile perché mi ricordo ancora il primo come fosse ieri! Credo sia un effetto della F1. È sempre stato un mio rimpianto essere arrivato tardi in Formula 1 per correre un gran premio classico come quello sul vecchio circuito di Hockenheim, dove la pista spariva per km dentro la foresta dove c’erano solo due chicane ad interrompere l’alta velocità. Dovevano essere delle gran belle corse quelle. Ma mi piace molto anche il percorso rinnovato, ammodernato e fatto per le gare. Il tornante è il posto classico per i sorpassi e l’intero disegno della pista sembra invitare i piloti a tentare un sorpasso.
Dall’introduzione del DRS è la prima volta che corre a Hockenheim, quindi sarà ancora più eccitante”.
Per la Lotus il caldo di Germania può far bene alla vettura
Fuori dai giochi per il mondiale piloti, Raikkonen (83 punti, -46 da Alonso) e Grosjean (61, -68) si preparano per il GP di Germania proseguendo lo sviluppo della Lotus E20.
“Mi è sempre piaciuto correre in Germania ma il problema è che la fortuna non è mai stata dalla mia parte qui – riconosce Kimi Raikkonen – Ho fatto quattro pole position ma sei ritiri non rappresentano il risultato che mi sarei aspettato! Mi piacciono entrambi i circuiti tedeschi, sia il Nürburgring che Hockenheim ma non sono mai stati “gentili” con me. Forse riuscirò a rifarmi quest’anno.
La nostra macchina può fare la differenza a Hockenheim e per fortuna la nostra è ottima. C’è bisogno di molta trazione nelle uscite dalle curve e se non c’è gripo al posteriore è difficile ottenere una buona posizione. L’ultima volta in questo circuito, nel 2008, fu piuttosto difficile sorpassare ma quest’anno tra KERS, DRS e gomme dovrebbe essere più facile, soprattutto se lavoriamo meglio degli avversari sulle gomme. Certo le qualifiche non sono tutto ma è importante partire davanti.
Di solito ad Hockenheim fa caldo e ci possono essere problemi con gli pneumatici ma per noi il caldo agevola la macchina, che preferisce le alte temperature. Vediamo se avremo un clima da vera estate a Hockenheim” conclude un inatteso ironico Ice Man.
Debutto in F1 a Hockehaim per Romain Grosjean, ma qui il francesino ha già corso in Formula Renault nel 2003 ed in F3.
“Qui ho corso otto volte perché in F3 venivamo due volte l’anno e ho bei ricordi e non vedo l’ora di tornarci – dice Grosjean – Dovremmo avere qualche aggiornamento sulla E20 per fare la pole, vincere e fare anche il giro veloce. Il week end perfetto insomma! Le opportunità per superare sono piuttosto alte, dobbiamo verificare le zone del DRS e altre cose ma visto il layout nuovo si prospetta una gara interessante. Sono convinto che possiamo fare una buona prestazione ed ottenere un buon risultato. Il team ha lavorato duro per cercare le soluzioni per migliorarci in qualifica”.
Circuito di Hockenheim, GP Germania 2012 di F1
E’ un circuito di media diffcoltà per l’impianto frenante delle monoposto caratterizzato da staccate di media diffcoltà. L’aspetto più critico relativamente all’impianto frenante è legato al corretto dimensionamento delle prese d’aria che garantiscono la temperatura ottimale di funzionamento per i
freni. Per l’impianto frenante la curva 03 risulta essere la più impegnativa del circuito.
Lunghezza: 4.574 m
Numero di Giri: 67
Lunghezza gara: 306,458 km
Risultati del GP di Germania 2010 di F1 a Hockenheim
Qualifiche
1. Sebastian Vettel – RBR-Renault 1:13.791
2. Fernando Alonso – Ferrari 1:13.793
3. Felipe Massa – Ferrari 1:14.290
Gara
1. Fernando Alonso – Ferrari 1:27:38.864
2. Felipe Massa – Ferrari +4.1 secs
3. Sebastian Vettel – RBR-Renault +5.1 secs