F1 anteprima GP India 2012

La F1 riparte dal GP dell’India
Per gli amanti della cabala, il quattro è il numero che caratterizza questo periodo del calendario di F1 2012.
Mancano quattro gare alla conclusione della stagione. Domenica 28 ottobre si corre il secondo GP dell’India, quarta gara che ha portato team e piloti in una lunga trasferta tra l’Asia ed il Medio Oriente. Sebastian Vettel, dopo la vittoria nel GP di Corea, ora ha 6 punti di vantaggio su Fernando Alonso.
Ora è la Ferrari che deve inseguire la Red Bull dopo essersi trovata in vantaggio. La scuderia anglo – austriaca ha fatto grandi passi avanti in questa parte della stagione, ritornando agli standard che hanno abituato (annoiato) i fan del circus negli ultimi due anni. A Maranello invece dopo la miracolosa conquista della leadership della classifica piloti F1 2012, ci si ritrova ad inseguire, consci di aver perso – per colpa e per sfortuna – delle buone occasioni.
Adesso il mondiale riparte dall’India e lo scambio delle posizioni forse non è così male a questo punto della stagione: anche se la Red Bull è abituata a comandare, ora la Ferrari si trova nella posizione di non aver più nulla da perdere e di contare su una pressione minore.
È un gioco di nervi tesi tra i box e la pista. Sperando che le gare possano trarre vantaggio per entusiasmare un pubblico assonnato. In Ferrari, dopo averlo rimesso in sesto e confermato per il 2013, sperano anche nel contributo di Felie Massa.

Red Bull deve difendere il vantaggio di Vettel
Quattro punti da non perdere in quattro gare. Un obiettivo che non sembra così facile (né difficile) da centrare. In queste ultime gare la F1 ha dimostrato di essere imprevedibile e tutto può essere deciso da un episodio.
Sebastian Vettel si ritrova in vetta alla classifica piloti compiendo un inseguimento paziente quanto caparbio e ora si ritrova dov’è stato abituato negli ultimi due anni: “La forma del circuito mi è piaciuta molto l’anno scorso, ma non perché poi ho vinto la gara – ha dichiarato il campione del mondo in carica – Con una media di 235 km/h è la seconda gara più veloce della stagione dopo Monza. È un po’ come correre sulle montagne russe: il Buddh International Circuit è molto stimolante”.
Il suo compagno di team, Mark Webber, è ormai fuori dai giochi ma la Red Bull conta anche sul suo apporto per la conquista del mondiale piloti e costruttori. “È un circuito stimolante e divertente, è molto bello correre al Buddh International Circuit. L’anno scorso c’era tanta gente e l’atmosfera era splendida. La pista è simile al GP di Corea con un rettilineo nel settore 1 mentre i settori 2 e 3 sono molto impegnativi, quindi dobbiamo cercare il giusto equilibrio tra aerodinamica e velocità massima. Non vedo l’ora di correre questo week end”.

Raikkonen dietro a Vettel e Alonso
Il terzo incomodo è il finlandese Kimi Raikkonen. Il finlandese ex campione del mondo Ferrari a colpi di continuità ha consolidato la terza posizione nel mondiale piloti grazie anche ad una vettura veloce ed affidabile. Ma i 48 punti di distanza da Vettel gli danno solo un lumicino di speranza. “L’India per me è un posto nuovo. Come la Corea – afferma Ice Man – Non sono mai stato in questa nazione prima d’ora e quindi non ho mai visto il circuito. Non sono come gli altri piloti, così non ho usato il simulatore per conoscerlo. Niente di male, mi piace vedere posti diversi e la sfida di guidare su circuiti nuovi è interessante. Inoltre, per imparare un circuito mi sono bastati pochi giri nella prima sessione di prove libere del venerdì e a Yeongam non ho avuto problemi e non aspetto di avercene in India. Non ho mai visitato questa nazione ma mi sono piaciuti i ristoranti indiani in quasi tutte le nazioni dove sono stato.
Per la gara prevediamo alcune novità per la prima sessione di prove e sarà la seconda volta con i nuovi scarichi”.

Dati circuito Buddh International Circuit di Greater Noida
Lunghezza: 5.125 m
Numero di Giri: 60
Numero di frenate: 11
Tempo speso in frenata medio previsto 2011: 14%

Così il GP dell’India 2011
Pole
Sebastian Vettel – Red Bull Racing-Renault 1:24.178
Gara
1. Sebastian Vettel – Red Bull Racing-Renault 1:30:35.002
2. Jenson Button – McLaren-Mercedes +8.4 secs
3. Fernando Alonso – Ferrari +24.3 secs