Hamilton apre il mondiale di Formula 1 con la 50° pole in carriera

Pole position di Lewis Hamilton (1:23.837) per un campionato del mondo 2016 di Formula 1 che si apre, a Melbourne (Australia), ancora sotto il segno delle Mercedes. Il pilota inglese raggiunge la cinquantesima pole in carriera e diventa il terzo pilota a riuscire in tale impresa: prima di lui solo Ayrton Senna e Micheal Schumacher. Dietro Hamilton c’è il compagno di squadra Nico Rosberg (a +0.360). Sebastian Vettel (1.24.675) è terzo e Kimi Raikkonen (1.25.033). quarto: i due della Ferrari sono scesi dalla vettura con cinque minuti di anticipo rispetto la fine della sessione di qualifiche, probabilmente per preservare le gomme in vista delle gara.
Verstappen, sulla Toro Rosso, si è guadagnato, un eccellente quinto posto in griglia al termine di una bella prestazione in qualifica (a un secondo e mezzo da Hamilton); seguono Massa, Sainz e Ricciardo.

Da ricordare come funziona il nuovo format delle qualifiche, una specie di “tutti contro tutti”. I round qualificatori in pista sono sempre tre nell’arco di un’ora. Cambia, però, il metodo di “esclusione” dei piloti: se prima i più lenti erano eliminati alla fine di ogni sessione, ora vengono fatti uscire dalla pista ogni 90 secondi. Nella prima manche di 16 minuti, ad esempio, il pilota con il tempo più alto viene escluso dopo 7 minuti e gli altri ogni 90 secondi fino a lasciare 15 piloti in pista. Nella Q2, di 15 minuti, il fanalino di coda viene tagliato dopo 6 minuti, poi inizia il countdown dei 90 secondi. Nella Q3, che dura 14 minuti, la prima eliminazione arriva dopo 5 per poi procedere con il sistema del fuori dopo 90 secondi. Questo format dovrebbe lasciare a combattere, negli ultimi 90 secondi, i due piloti più veloci. Così non è stato a Melbourne: nei tre minuti finali, la pista era deserta con i piloti che hanno preferito non usurare troppo le gomme.

Pascal Wehrlein, della Manor, è stato il primo eliminato in qualifica, con il compagno di squadra Rio Haryanto (che nelle libere del mattino ha colpito la Haas di Grosjean ed ha subito una penalità che lo costringerà a partire ultimo) a ruota. Poi tagliati fuori dal sistema eliminatorio Gutierrez e Grosjean (entrambi della Haas), Kvyat su Red Bull e le due Sauber di Nasr ed Ericsson. In Q2 sono usciti Magnussen, Palmer, Button, Alonso, Bottas, Hulkenberg e Perez.