Riparte il Campionato Mondiale Superbike. Scossa dalla clamorosa decisione della Ducati di ritirarsi come team ufficiale dal 2011, la Superbike ritorna dopo la pausa estiva e la doppietta Yamaha dell’inglese Cal Crutchlow nel circuito di casa a Silverstone.
L’Aprilia si presenta all’undicesimo round con due primati da difendere: quello nella classifica costruttori e quello tra i piloti con Max Biaggi. Mancano solo tre tappe (gli altri due appuntamenti sono in Italia a Imola il 26 settembre e in Francia a Magny Course il 3 ottobre), sei gare, e per la casa veneziana sarà un finale ad alta tensione.
Finora l’Aprilia Alitalia Racing Team ha corso sopra le sue aspettative, vincendo 9 volte con Max Biaggi e conquistando 7 podi, 3 dei quali grazie al giovane talento britannico Leon Camier.
Per essere al suo secondo anno di gare, la RSV4 si sta togliendo molte soddisfazioni, che tradotte in punti significano 373 punti in classifica piloti, ben 60 sopra il secondo, l’inglese Leon Haslam su Suzuki, e 385 in quella costruttori contro i i 334 di Suzuki ed i 297 di Ducati.
“Non vedo l’ora di ritornare in pista! – conferma il leader mondiale Max Biaggi – Le vacanze sono importanti e piacevoli, chiaramente, ma il richiamo delle corse è sempre irresistibile. Arriviamo al Nurburgring, un bel tracciato, direi meno ostico di Silverstone per la nostra RSV4. Ci aspetta l’ultima fetta di stagione, quella decisiva. Ovviamente sono felice di quello che ho “combinato” fino ad oggi ma i conti si fanno solo alla fine, quindi non parlatemi di strategie strane e di conteggi da ragioniere. Abbiamo due primati da difendere e non è così semplice: avete visto come si fa presto a perdere punti, gli avversari sono pronti ad approfittare di ogni passo falso. Ci sono ancora sei gare, ben 150 punti in palio, e dunque matematicamente è ancora tutto possibile. Per tutta la squadra, è il momento di ritrovare il massimo della concentrazione, da ora in poi ogni gara può essere decisiva.”