Da “Clamoroso al Cibali!” a “Clamoroso a Yas Marina!” che è il circuito dove si corre il GP di Abu Dhabi, terzultima tappa del calendario di F1 2012.
Infatti, come raccontato, Sebastian Vettel al termine delle qualifiche ufficiali, ha parcheggiato la sua Red Bull RB8 a bordo pista su ordine del box: “spegni la vettura” è arrivato via cuffia l’indicazione perentoria al campione del mondo e leader della classifica piloti F1 2012 con 13 punti su Fernando Alonso.
Vettel ha concluso le qualifiche al terzo posto, la pole è andata a Lewis Hamilton su McLaren-Mercedes che precede l’altra Red Bull di Mark Webber.
La manovra non è consentita dal regolamento a meno di guasti e quindi Vettel insieme al suo team è stato ascoltato per cinque ore dalla commissione tecnica per capire il motivo.
“Non so perché mi hanno ordinato di spegnere il motore subito dopo la fine” ha detto Vettel scuro in volto in conferenza stampa subito dopo le qualifiche.
La causa era la benzina: il regolamento (articole 6.6.2 FIA Formula One Technical Regulations) richiede la presenza di almeno 1,5 litri di benzina nel serbatoio alla fine della qualifiche. La Red Bull RB8 ne aveva meno di 1. Di qui la penalizzazione: Vettel è stato squalificato e retrocesso in ultima posizione in griglia di partenza.
Così al terzo posto sale Pastor Maldonado su Williams-Renault.
Una buona notizia per Fernando Alonso e la Ferrari in un week end molto difficile: infatti il pilota asturiano ha chiuso al settimo posto. Ma ora con la squalifica del rivale diretto guadagna una posizione e, soprattutto, una posizione in griglia di partenza (sesto), anche se per lui e la Scuderia Ferrari si tratta sempre di un’altra gara condannata alla rimonta.
Resta inspiegabile il comportamento della Red Bull: è infatti difficile da capire, con tutti i sofisticati sistemi di rilevamento e la telemetria, come non abbiano potuto calcolare il residuo di benzina nel serbatoio della RB8.
“Durante il giro finale dopo la Q3, il tecnico Renault ci ha comunicato di fermare immediatamente la macchina di Sebastian a causa di un problema al sistema della benzina.
Dopo aver parlato con gli steward che hanno accetto la situazione di forza maggiore dovuta a motivi tecnici, solo 850 ml di benzina sono stati estratti dalla RB8 sul litro richiesto dal regolamento per le verifiche post qualifiche. Di conseguenza, la FIA ha escluso Sebastina dalle prove ufficiali costringendolo a partire dalla pit lane domani in gara. Abbiamo bisogno di una grande prova di Mark che parte in prima fila”, ha spiegato Christian Horner, team principal Red Bull.
Vettel comanda il mondiale piloti con 13 punti di vantaggio su Alonso. Al tedesco ora non serve più fare una gara di controllo Ferrari ed il suo vantaggio è messo in pericolo. Non sarebbe la prima rimonta dall’ultimo al primo posto in F1 tanto che la monoposto di Vettel è tanto competitiva che non sorprenderebbe. Poi la F1 ci ha abituato ai colpi di scena (la Scuderia Ferrari quest’anno lo ha sperimentato a sue spese due volte, sempre in partenza, nel GP del Belgio e nel GP del Giappone…) e tutto può succedere.
Però questa disattenzione potrebbe costare caro al più giovane bi campione del mondo.
Non rimane che guardare la gara. Partenza domani alle 14 ora italiana, le 17 ad Abu Dhabi (vedi orari tv GP Abu Dhabi F1 2012) Già, partenza al tramonto ed arrivo con le luci artificiali. Al momento, l’unico spettacolo che Ecclestone è in grado di creare.