Il Gran Premio di Formula 1 si sposta questa volta in Gran Bretagna, nel leggendario circuito di Silverstone. Proprio su questo tracciato si svolse, nel maggio del 1950, la prima gara del campionato del mondo di F1. Oltretutto, a vincerlo fu l’italiano Giuseppe “Nino” Farina al volante della sua Alfa Romeo 158. L’attuale circuito di Silverstone è stato allungato, nel 2010, di 760 metri, mentre la griglia di partenza è stata spostata dalla posizione originale e inserita tra le curve Club e Abbey, dove è sorta anche la nuova pit lane e il nuovo paddock.
E, proprio su questo tracciato, Hamilton conquista oggi la sua cinquantacinquesima pole in carriera, registrando inoltre il nuovo record della pista. Il pilota della Mercedes ha registrato un ottimo tempo in Q3 (1:29.287), piazzandosi davanti al compagno di squadra Rosberg (1:29.606). La seconda fila è invece occupata interamente dalle Red Bull, con Max Verstappen che partirà dalla terza posizione e Daniel Ricciardo dalla quarta.
Kimi Raikkonen, che proprio ieri ha rinnovato il suo contratto con la Ferrari fino al 2017, ha conquistato la quinta posizione nelle qualifiche, dopo un Q2 piuttosto problematico. Il finlandese è stato protagonista di un testacoda nell’ultima curva del tracciato ma, fortunatamente, non vi è stata alcuna conseguenza. Il pilota della scuderia di Maranello è stato infatti in grado di rimediare all’errore qualificandosi alla fase successiva nell’ultimo giro disponibile.
Vettel ha concluso questa fase di qualifiche al sesto posto con un tempo pari a 1:31.490 ma, purtroppo, la sfortuna non sembra abbandonare il pilota tedesco. L’ex campione del mondo sarà costretto a scontare una penalità di cinque posizioni in griglia per aver sostituito nuovamente il cambio della sua monoposto dopo le FP3 tenutesi stamattina. Maurizio Arrivabene, Team Principal della Ferrari, ha provato a spiegare la situazione: “se c’è uno che deve metterci la faccia, quello sono io. È evidente che dobbiamo lavorare su questa componente che ci dà dei problemi, c’è un errore e va risolto, anche con un’attenta analisi dei materiali. Dobbiamo essere freddi, però, tenere i nervi saldi e guardare avanti”.
Scala quindi di una posizione Valtteri Bottas, che ha concluso le qualifiche in settima posizione (1:31.557), seguito dalla Force India di Hulkenberg (1:31.920), dalla Toro Rosso di Sainz (1:31.989) e dalla McLaren dell’ottimo Fernando Alonso (1:32.343). Dopo l’incidente in FP3, Marcus Ericsson non ha preso parte alla sessione di qualifiche. Lo svedese, a circa venti minuti dalla conclusione delle prove libere, ha perso il controllo sul cordolo bagnato, andando a sbattere contro le barriere. Fortunatamente, il pilota della Sauber è rimasto illeso ma è stato comunque trasportato in clinica medica per accertamenti. Appuntamento a domani con la gara ufficiale.
POS | DRIVER | Q1 | Q2 | Q3 |
---|---|---|---|---|
1 | 1:30.739 | 1:29.243 | 1:29.287 | |
2 | 1:30.724 | 1:29.970 | 1:29.606 | |
3 | 1:31.305 | 1:30.697 | 1:30.313 | |
4 | 1:31.684 | 1:31.319 | 1:30.618 | |
5 | 1:31.326 | 1:31.385 | 1:30.881 | |
6 | 1:31.606 | 1:30.711 | 1:31.490 | |
7 | 1:31.913 | 1:31.478 | 1:31.557 | |
8 | 1:32.349 | 1:31.770 | 1:31.920 | |
9 | 1:32.115 | 1:31.708 | 1:31.989 | |
10 | 1:32.281 | 1:31.740 | 1:32.343 | |
11 | 1:32.336 | 1:31.875 | ||
12 | 1:32.146 | 1:32.002 | ||
13 | 1:32.283 | 1:32.050 | ||
14 | 1:32.237 | 1:32.241 | ||
15 | 1:32.553 | 1:32.306 | ||
16 | 1:32.729 | 1:37.060 | ||
17 | 1:32.788 | |||
18 | 1:32.905 | |||
19 | 1:33.098 | |||
20 | 1:33.151 | |||
21 | 1:33.544 |