Nelle FP1 non avevano brillato per aver dedicato il loro tempo a un primo test comparativo tra le mescole Pirelli attuali e quelle che la Casa della P lunga porterà nella prossima stagione… ma è bastato aspettare le FP2 per veder tornare la situazione alla normalità. Le Mercedes, ad Austin, hanno ripreso il discorso interrotto in Messico, arpionando la vetta della classifica di giornata con un Lewis Hamilton davvero in forma.
Il Campione del Mondo in carica non solo ha fatto segnare il miglior tempo di giornata fermando il cronometro sull’1’33”232, ma anche rintuzzato volta per volta i tentativi di attacco dei suoi avversari, primi tra tutti quelli delle due Ferrari di Leclerc e Vettel. Soprattutto quando il team di Brackley ha iniziato i primi test in ottica passo gara, dove la Freccia d’Argento numero 44 ha ottenuto il massimo dei voti con un ritmo che impressionante… è dir poco!
Su una pista come quella di Austin storicamente favorevole a Lewis Hamilton, il “Re nero” sta mettendo le cose in chiaro su come dovrà andare questo fine settimana: non solo vuole mettere in bacheca il suo sesto Titolo Mondiale in Formula 1, ma lo vuole fare a modo suo, vincendo al volante della sua amata Mercedes. Il potenziale del pilota britannico è tale che il suo compagno di squadra Valtteri Bottas ha ottenuto solamente il quinto tempo nelle prove di time attack, con un margine da recuperare di ben otto decimi!
Per il finlandese l’impresa di tener aperto ancora il Mondiale 2019 sembra davvero una “missione impossibile”: tra l’altro, ha avuto difficoltà anche nei long run, mostrando un passo molto più lento rispetto a quello che tutti si aspettavano. Che i giochi siano già chiusi ancora prima di provare a lottare?
Nei confronti della superiorità mostrata dalla Mercedes numero 44, le Ferrari hanno provato a limitare i danni con un Charles Leclerc che, a fine giornata, è riuscito a stampare il secondo tempo a tre decimi dal best time di Hamilton. Il monegasco è riuscito a cavarsela nel T1 e nel T3, mentre nel T2 è ancora la Freccia d’Argento ad essere imbattibile. Questo discorso, purtroppo, vale solamente in ottica qualifiche, perchè nel passo gara le Rosse hanno faticato a salvaguardare le gomme: questo comporterà per la Scuderia Ferrari un bel po’ di lavoro da fare per ricucire il distacco dalla vetta… a maggior ragione per il fatto che le Red Bull sono estremamente vicine e pronte al sorpasso!
Le monoposto di Milton Keynes, infatti, hanno ben figurato nelle FP1, con un Max Verstappen autore del miglior tempo assieme al compagno di squadra Alexander Albon, distante solamente due decimi. Con il ritorno di Hamilton nelle FP2 le loro prestazioni si sono ovviamente ridimensionate, seppur non di molto: l’olandese è terzo a soli 14 millesimi da Leclerc, per cui aspettiamoci una lotta serrata fin dal primo turno di qualifica previsto domani!